Quantcast
×
 
 
24/08/2021 08:11:00

Le bugie e le bufale di Giorgia Meloni su virus, vaccini e green pass 

 Ieri, intervistata dal quotidiano La Verità, la leader di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni ha fatto una serie di affermazioni inesatte, se non addirittura false, sul vaccino e sul green pass. Bisogna capire se dietro ci sia una strategia per prendere qualche voto in più, o se è solo leggerezza, ma certamente è da biasimare che la leader di uno dei principali partiti italiani, e che aspira addirittura a diventare premier, non sappia alcune cose elementari, o nessuno gliele spieghi.

"Hanno puntato tutto sul vaccino, che però in base ai dati non ferma il contagio" dice, con riferimento al governo Draghi, la Meloni. E' falso. Tutti gli studi, tutti, dicono che il vaccino ferma il contagio. Non lo fa al 100%. Ed è per questo che anche alcuni vaccinati si contagiano, ma se tutti fossero vaccinati, il virus non circolerebbe. Qui un articolo della Fondazione Veronesi. 

Secondo Meloni "è importante vaccinare gli anziani", e non i giovanissimi "perchè non è ragionevole, visto il rapporto rischi - benefici". Sua figlia di 12 anni, Meloni non la farebbe vaccinare. E' falso ed è sbagliato. Ed è anche irresponsabile, significa soffiare sul fuoco.  Già la Società Italiana di Pediatria (non il Pd...) raccomanda la vaccinazione "per tutti gli adolescenti da 12 anni in su". Stesse indicazioni vengono da altri Paesi.  Qui un approfondimento dell'ospedale pediatrico Bambin Gesù di Roma.

E veniamo al Green Pass. Meloni dice che si oppone al green pass perché prima ci vorrebbe il tampone gratuito, "per non produrre discriminazioni con il green pass, anche nei confronti di chi non si può vaccinare, come i malati oncologici e le donne in gravidanza". Qui ci sono tante bugie in una sola frase. Innanzitutto, per i soggetti "fragili", il tampone rimane gratuito. Poi, sulle donne in gravidanza, Meloni alimenta uno dei falsi miti sul vaccino: che le donne gravide non devono vaccinarsi. E' falso. Anzi, è consigliata ed è raccomandata la vaccinazione per le donne in gravidanza.

Anche per i malati di cancro, non sa di cosa parla. Sul sito dell'Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro è scritto chiaramente: "I malati di cancro devono vaccinarsi appena possibile, perché i rischi che corrono in caso di infezione sono molto elevati".