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10/01/2022 11:04:00

Scrive Francesco, su vaccini e libertà 

Carissimi di Tp24,

leggo in un vostro articolo: "... .ieri abbiamo dovuto selezionare come nei campi di guerra chi ricoverare e chi no...il tempo delle discussioni è finito, il tempo dei pro e no vax deve finire, è tempo di avere più paura del virus che del vaccino... Abbiate buon senso e amore per il prossimo!".

A leggere queste parole mi son sentito una porcheria, sia chiaro che io ho un'alta stima di me, ho pure il senso del rispetto per il prossimo, ma, credo che nei confronti di chi non vuol vaccinarsi, si sia scatenata una ingiustificata guerra senza quartiere, io personalmente, non sono vaccinato e nemmeno io e  mia moglie e mio figlio, ciò, non per timore del "buco", quanto invece, nella certezza che questo NON è un vaccino come fatto vedere nel vostro cartoon, no, non è un vaccino, che si tratti di una clamorosa bugia, comincia a trapelare tra i virologi da TV ... quindi SE è un siero sperimentale, con che faccia e ragione si accusano le persone di assenza di buon senso e amore per il prossimo!?

Se io mi becco covid, non è per "merito" mio ma dei tanti altri vaccinati che non si curano di NON beccarsi il Covid, tanto ormai, sono dei superman, immortali e invece no, lo si sa da tempo che il Covid lo becca anche chi è vaccinato, è costui a rubare il posto letto ad un ammalato di covid, è costui che messo al riparo dalle conseguenze estreme, HA IL DOVERE E L'OBBLIGO di astenersi da comportamenti a rischio. Ai vaccinati, si deve dire che possono infettarsi e diventare degli untori... il green pass, lo hanno trasformato come una licenza di "uccidere", trasportando covid a destra e a manca, costoro fanno si che i reparti covid straripino di ammalati, se io non mi vaccino, posso avere dei miei motivi validi oppure no!? Perché, "tu non vaccinato, tu crepato!" Chi lo decide e con quale autorità? Perché ha il greenpass? Questi sono i mostri di questa pandemia a scopo commerciale...
Distinti saluti,

Francesco

Gentile Francesco,
purtroppo le sue convinzioni sono basate su informazioni false, smentite dai dati e dai report ufficiali. Nessuno di noi si è vaccinato a cuor leggero, ma tutti lo abbiamo fatto e lo facciamo, innanzitutto, per senso di responsabiltà e con consapevolezza. Tutti i vaccini in circolazione non sono sperimentali, innanzitutto, questa è una delle falsità che più circolano. Così come i vaccini non rendono immortali  -e non proteggono al 100% dal contagio (ma assicurano un'alta protezione, come abbiamo più volte scritto). I vaccini, inoltre, sono fondamentali per evitare di finire in ospedale. Il green pass permette a chi ha fatto questa scelta di poter continuare la sua vita. Chi non si vaccina  non può pretendere di comprimere la libertà degli altri. E non vale neanche dire: tanto io non esco, dove devo contagiarmi? I virus circolano nei modi più impensabili, ed entrano a casa senza bussare. (gdg)