Traggo spunto da quanto pubblicato a proposito della discarica di San Cusumano e dell’atto vandalico nel rione San Giuliano, già in piena polemica.
Giunti nelle vicinanze di qualsiasi campagna elettorale per il rinnovo del consiglio comunale e del Sindaco delle città assistiamo,con ciclica puntualità, alla nascita di nuove liste composte per lo più di giovani pronti a sacrificarsi per il bene della collettività, come asseriscono, ancorché disponibili e pronti animati da spirito di sacrificio, ad amministrare e rappresentare i cittadini elettori all’interno del nuovo consiglio comunale.
Ed, a supporto di questa loro disponibilità, sciorinano futuri programmi politici promettendo mari e monti che , sostanzialmente, non si differenziano da quelli che altri, prima di loro, hanno sbandierato nelle precedenti campagne elettorali.
Promettendo, ad esempio, che daranno un nuovo “volto” alla città, mantenendola più pulita .
Quasi sempre, se non sempre ,però, grazie all’inciviltà di parecchi nostri concittadini, questa promessa viene disattesa.
“qualcuno” ha detto: più si cambia più è la stessa cosa”
Infatti, la cronaca locale ogni giorno riporta del nascere, in vari posti e luoghi del territorio di Casa Santa, di nuove discariche irregolari dove vengono incivilmente buttati per strada rifiuti di ogni genere e di dimensioni nonchè di criminali atti vandalici.
Ma è’ sotto gli occhi di tutti che, nonostante l’amministrazione ericina attui saltuariamente la pulizia delle strade, queste tornano REGOLARMENTE ad essere invase da rifiuti di ogni genere buttati incivilmente per strada come cartacce, plastica, mascherine e bottiglie vedi ad esempio, il lato sud del bordo marciapiede della via Manzoni ma non solo.
Atteso che purtroppo questa incivile e colpevole abitudine non è assolutamente solo prerogativa di alcuni ben conosciuti quartieri , ma riguarda tutto il territorio di Casa Santa,e che conseguentemente gli organi di polizia locale non riescono a fermare , perché non collocare molte altre videocamere spia lungo tutto il territorio interessato da questa turpe e malsana usanza?
E poi, se non bastasse, “azzardo “ un’idea:
visto che ci dobbiamo difendere dall’attacco da “nemici interni” perché non ricorrere a coloro i quali sono deputati a farlo e cioè alle forze dell’esercito italiano?
Perché non istituire con il loro aiuto, magari temporaneamente, delle ronde “visitando” 24/24 le zone più a rischio?
Infine rivolgo l’invito ai prossimi vecchi e/o nuovi amministratori e Sindaco di Erice di non promettete niente che già sappiano di non potersi realizzare , ma dare priorità a programmi che invece possono esserlo come: la pulizia ed il decoro delle vie del nostro bel territorio, non tralasciando altresì di seguire l’attuazione del progetto di riqualificazione energetica degli impianti del comune di Erice già approvato e finanziato per 5 milioni di euro dalla Regione Sicilia che ,oltre a migliorare la visibilità notturna della strade, in special modo per motivi di sicurezza, assicurerà parecchi posti di lavoro con grande beneficio per la collettività Ericina tutta.
Grazie e buona giornata.
Rosario Salone