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08/11/2022 19:00:00

Il Gal Elimos propone un educational tour per conquistare buyer e blogger

Non conoscono sosta le attività di Travel&Taste Elimos. Il progetto, finanziato dal GAL Elimos (a valere sulla sottomisura 16.3 del PSR Sicilia 2014-2020) questa volta ha proposto un doppio educational tour. Hanno partecipato buyer, giornalisti, food blogger ed influencer italiani e stranieri.

Tra questi, anche i responsabili della celebre catena di negozi alimentari francese Terroirs d’Avenir, i principali rappresentanti della cooperativa nazionale ReteBio ed il referente Food&Beverage di Postalmarket. Tra gli influencer e le blogger più note del mondo “food” ci sono nomi importanti a livello nazionale, come Carlo Vischi, Greta De Alessi e Chiara Caprettini.

Il programma si è sviluppato in due viaggi con rispettivi gruppi. Due tour di quattro giorni, con appuntamenti, assaggi gustosi, visite alle aziende di produzione agricola e agroalimentare aderenti all’omonimo marchio di turismo eno-gastronomico originato dal progetto. Ma anche escursioni a siti di pregio ambientale e culturale del territorio. Di incredibile bellezza la passeggiata all'interno del parco archeologico di Segesta, alla scoperta del teatro che sorge sul monte Barbaro e del magnifico tempio dorico alla sua base. Ma c'è stato il tempo anche per una pedalata rilassante nella Riserva Naturale Orientata “Isole dello Stagnone di Marsala”, un'apoteosi di colori tra bianche dune di sale.

L'obiettivo principale dei due educational era naturalmente far conoscere il territorio e soprattutto i prodotti del Paniere Travel&Taste Elimos, che sono stati testati presso le rispettive aziende di produzione, ma anche nelle imprese del Food&Beverage “vetrine” del Marchio. Un trionfo del gusto e dei sapori della tradizione, che ha avuto come base logistica l’elegante cornice del boutique hotel 5 stelle Luna del Raccolto. Le prelibatezze non sono mancate, come quelle offerte a Tangi, al Manzil Country House, il nuovo gioiellino di Rosi Napoli, pluripremiata Chef “Chiocciola” Slow Food, o a Castellamare del Golfo, nell’originale cornice di Cantina Aurelia Osteria&Grill.

“La vera innovazione è stata proporre colazioni, pranzi e cene per quattro giorni, al tempo stesso gustose e varie, utilizzando solo o quasi esclusivamente i prodotti delle 30 aziende aderenti al Marchio. Sembrava una sfida impossibile, ma alla fine ce l’abbiamo fatta” ha dichiarato Maria Sabrina Leone, coordinatrice del progetto, che ha anche menzionato con orgoglio gli entusiastici feed back, stories e post, ottenuti sui profili social dei partecipanti.

Nei prossimi mesi, è prevista la pubblicazione del portale del Marchio con le pagine dedicate ad aziende e prodotti, ai ristoranti “vetrine” del Paniere del Marchi, agli itinerari eno-gastronomici a piedi ed in bicicletta e a tante esperienze di vacanza con gusto.