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15/09/2023 06:00:00

La campagna acquisti della Dc di Cuffaro. Il caso Ferrantelli a Marsala

 Pane, amore e fantasia…non siamo nel 1953 e non è la vera storia raccontata da Luigi Comencini ma di fantasia nella Dc ne hanno tanta e la loro campagna acquisti, iniziata da mesi dentro gli altri partiti, va avanti liscia liscia.


Totò Cuffaro fa il padre nobile, parla di giovani ma non ai giovani, mette dentro consiglieri comunali, tutti candidati per le provinciali, che sicuramente non si terranno.
Arrivano da ogni partito, lasciano una casa per approdare alla corte di Cuffaro, traghettati fin lì dai riferimenti locali. Il nuovo sogno della politica, vecchia e stantia. Guardano alle europee e un loro esponente potrebbe essere indicato proprio nella lista di Forza Italia, il presidente Renato Schifani ha aperto la porta ai moderati.
Da una squadra di calcio alla festa dell’amicizia della Dc, proprio a dire: siamo qui, siamo tornati, non ce ne andiamo se non governiamo. E i cuffariani governano alcuni settori strategici, Nuccia Albano è assessora regionale alla Famiglia, Politiche Sociali, Lavoro, a Palermo sono in giunta con le Attività Produttive.


Chissà chi si sfiderà contro la Football Sicily Dc, chi arriverà oltre i nomi noti, a Ribera, ad ottobre per la festa dell’amicizia. Parola d’ordine aggregare, se poi resteranno non si sa. Eventualmente altro giro altra corsa. Abilità carontiana.
A Marsala oltre ad avere formato il gruppo della Dc in consiglio comunale, con i consiglieri Walter Alagna e Gaspare Di Girolamo, in arrivo c’è pure Pino Ferrantelli, che amico di Cuffaro lo è dalla notte dei tempi.
Ferrantelli storce il naso all’ingresso di Alagna, e cerca sponda per fare entrare un altro nome di peso, così da controbilanciare la partita e creare un’area di riferimento. Operazione che ad oggi ha fatto acqua.
Alagna a sua volta non ha intenzione di fare un passo indietro, il consigliere è entrato nella Dc perché vicino a Giacomo Scala, di quest’ultimo si è parlato addirittura come possibile candidato alla presidenza della Provincia (non è poi un male che non si voti più).

Insomma a Marsala c’è già un problema da risolvere: Ferrantelli entra a pieno titolo se va a fare il coordinatore cittadino, Alagna pone un veto.
Si registra una vera aria di rinnovamento, audace comicità.
La Nuova Dc sembra un remake de “Il dittatore dello stato libero di Bananas”, una allegra fiera del paradosso con un umorismo slapstick .

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 Pubblichiamo una breve replica di Pino Ferrantelli.

Il sottoscritto fa parte del MPA. Totò Cuffaro per me è un fraterno amico che stimo e voglio bene. In merito all'ingresso di Walter Alagna nella DC, a parte che lo scrivente non avrebbe nulla da dire sulla persona di Alagna, non ha nessun potere per decidere chi deve entrare o no nel partito di Cuffaro. Il sottoscritto qualora dovesse maturare in Consiglio il gruppo DC potrebbe fare l'adesione tecnica.