La rete di Messina Denaro, per l'autista Luppino anche l'accusa di aver chiesto il pizzo
Articoli Correlati:
Continua, a Palermo, il processo abbreviato a Giovanni Luppino, l'uomo che era con Matteo Messina Denaro quando il boss è stato arrestato, un anno fa. Luppino si è sempre difeso dicendo che ignorava la vera identità del boss, e che stava facendo solamente un favore ad una persona amica di un conoscente, Andrea Bonafede, che voleva essere accompagnata per andare a fare le chemioterapia a Palermo, dato che stava male.
Ma la versione di Luppino regge poco, ed oggi se ne è avuta conferma in tribunale, perchè è stato chiamato un imprenditore che ha raccontato come lo stesso Luppino, a fine 2022, cerco di estorcergli del denaro dicendo che serviva per la latitanza di Messina Denaro. L'imprenditore lo mandò via, minacciandolo che avrebbe chiamato i carabinieri.
La Procura contesta a Luppino i reati di mafia, favoreggiamento aggravato e procurata inosservanza di pena
Natale 2025, alla Pasticceria Savoia il primo Natale firmato Miceli
La Pasticceria Savoia di Marsala vive un Natale speciale: per la prima volta i panettoni portano la firma di Salvatore Miceli, il giovane pasticcere che sta ridisegnando l’identità dolciaria dello storico laboratorio...
Vini, territorio e identità: Cantina Birgi tra presente e futuro
Il 2025 si conferma un anno cruciale per Cantina Birgi, segnato da nuove collaborazioni strategiche e da riconoscimenti che ne rafforzano il ruolo nel panorama vitivinicolo siciliano. Tra i progetti più rilevanti spicca la...
Marsala, al Voga i menù delle feste tra asporto e tavola
Il Natale si avvicina e con lui la consueta domanda: cucinare o farsi aiutare? Voga, caffetteria e pasticceria di piazza Piemonte e Lombardo a Marsala, ha preparato quattro menù che coprono le principali date del...
Sezioni
