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07/05/2024 14:00:00

Alcamo, arrivano gli "Stalli Rosa" e la sosta gratuita per i disabili

Ad Alcamo la Giunta Surdi ha deliberato l'istituzione degli "Stalli Rosa", spazi riservati alla sosta gratuita dei veicoli delle donne in gravidanza o genitori con bambini piccoli, e l'esenzione dal pagamento della sosta a tempo per i veicoli di persone con disabilità.

Misure a sostegno della mobilità - L'iniziativa, nata con l'obiettivo di favorire la mobilità urbana e extraurbana, prevede la creazione di 36 stalli gratuiti dedicati alle donne incinte o ai genitori con bambini di età non superiore ai due anni. I parcheggi rosa, contrassegnati dall'apposita segnaletica, saranno dislocati in punti strategici della città, tra cui il centro storico, le piazze principali, l'ospedale, il Palazzo di Vetro, l'ufficio servizi al cittadino di via Verga, il consultorio familiare di via Maria Riposo e l'ufficio delle entrate di via Giordano.

Sosta gratuita per le persone con disabilità - Inoltre, la Giunta ha disposto l'esenzione dal pagamento della sosta a tempo per i veicoli delle persone con disabilità munite di contrassegno speciale, qualora gli stalli a loro riservati risultino già occupati o indisponibili. Questo provvedimento mira a garantire il diritto alla mobilità delle persone con disabilità, facilitando loro l'accesso ai servizi e alle attività quotidiane.

Mobilità inclusiva - L'istituzione degli Stalli Rosa e l'esenzione della sosta per le persone con disabilità rappresentano un passo concreto verso una mobilità urbana più inclusiva e accessibile. L'Amministrazione Comunale di Alcamo, guidata dal Sindaco Surdi, si impegna a promuovere politiche volte a migliorare la qualità della vita dei cittadini e a favorire la mobilità sostenibile per tutti.

Come ottenere il contrassegno per la sosta gratuita - Per richiedere il contrassegno per la sosta gratuita, le persone con disabilità possono rivolgersi all'Ufficio Servizi Sociali del Comune di Alcamo. Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito web del Comune o contattare direttamente l'ufficio preposto.