Corruzione nella sanità a Trapani, l'Asp parte civile
Articoli Correlati:
Ieri si è tenuta la prima udienza preliminare che apre la fase processuale delle indagini sulla corruzione nella sanità trapanese.
L'Asp di Trapani ha chiesto di costituirsi parte civile nel processo, e, dopo le contestazioni di alcuni dei legali degli indagati, è stata ammessa per quasi tutte le contestazioni. L'Asp non è stata riconosciuta parte offesa solo nei confronti di uno degli indagati, Carlo Gianformaggio, in virtù del reato che gli viene contestato.
Alcuni difensori o imputati hanno dichiarato di voler definire il procedimento con abbreviato, qualcuno ha chiesto un termine per poter valutare il da farsi, anche per un eventuale patteggiamento.
Tutto è stato rinviato pertanto al 17 giugno 2024 per eventuali ulteriori eccezioni e formalizzazione della richiesta dei riti alternativi.
L'indagine Aspide, a Dicembre, è stata l'ultima fotografia dell'incrocio tra malaffare e malasanità a Trapani: 13 le misure cautelari emesse dalla Procura. Al centro delle indagini, non solo l'acquisto di materiali per le terapie intensive e le sanificazioni, ma anche tanti altri aspetti della sanità pubblica.
Ai domiciliari è finito l’avvocato Fabio Damiani, personaggio già noto alla cronaca giudiziaria ed ex-manager dell'Asp di Trapani. Damiani aveva lasciato la direzione dell'azienda sanitaria trapanese nel 2020, proprio a seguito di un arresto per corruzione.
L'indagine ha preso spunto proprio da accertamenti eseguiti dopo l'arresto di Damiani. Le cimici piazzate negli uffici dell'Asp trapanese, infatti, hanno rivelato ben altro : come una relazione sessuale che sarebbe stata pretesa dal direttore sanitario Gioacchino Oddo in cambio del rinnovo di una patente di guida.
Ma gli episodi emersi sono tanti, dai concorsi truccati per dirigenti e collaboratori di alto grado, ai medici che nascondevano di aver preso il Covid, o ancora a quelli che risultavano assenti dall'ufficio per servizio e invece erano in giro per officine meccaniche e ferramenta a sbrigare affari propri.
Natale 2025, alla Pasticceria Savoia il primo Natale firmato Miceli
La Pasticceria Savoia di Marsala vive un Natale speciale: per la prima volta i panettoni portano la firma di Salvatore Miceli, il giovane pasticcere che sta ridisegnando l’identità dolciaria dello storico laboratorio...
La Cassazione conferma la condanna per bancarotta per il marsalese Andrea Bonomo
E’ ormai definitiva la condanna subita per bancarotta a Firenze dal 77enne marsalese Andrea Bonomo. La settimana sezione della Corte di Cassazione (presidente LucaPistorelli) ha, infatti, respinto il ricorso del Bonomo contro la sentenza della...
Vini, territorio e identità: Cantina Birgi tra presente e futuro
Il 2025 si conferma un anno cruciale per Cantina Birgi, segnato da nuove collaborazioni strategiche e da riconoscimenti che ne rafforzano il ruolo nel panorama vitivinicolo siciliano. Tra i progetti più rilevanti spicca la...
Turista violentata a Trapani: la procura chiede 40 anni di carcere per Pizzolato e gli altri tre imputati
Quarant’anni di carcere complessivi. È questa la richiesta avanzata dalla Procura al termine della requisitoria nel processo sulla violenza sessuale denunciata da una turista finlandese nell’estate del 2022 a Trapani. Sul banco...
Marsala, al Voga i menù delle feste tra asporto e tavola
Il Natale si avvicina e con lui la consueta domanda: cucinare o farsi aiutare? Voga, caffetteria e pasticceria di piazza Piemonte e Lombardo a Marsala, ha preparato quattro menù che coprono le principali date del...
Sezioni
