×
 
 
04/03/2025 06:00:00

Trapani, 2,5 milioni per i giovani: un aiuto concreto contro il disagio e l’esclusione

Il disagio giovanile a Trapani e nei comuni del Distretto Socio Sanitario 50 è una realtà evidente. Pochi spazi di aggregazione, difficoltà scolastiche, isolamento sociale e famiglie in difficoltà: queste sono solo alcune delle problematiche che colpiscono i ragazzi del territorio. Ora, però, arriva un’iniziativa concreta per cambiare la situazione.

Il Distretto 50, composto dai comuni di Trapani, Erice, Valderice, Buseto Palizzolo, Custonaci, San Vito lo Capo, Misiliscemi, Paceco e Favignana, ha ottenuto un finanziamento di 2,5 milioni di euro per un progetto triennale dedicato al benessere di preadolescenti e adolescenti, finanziato dal PON 2021-2027 con il programma "Des_Teenazione - desideri in azione". Il progetto è stato approvato dal Comitato dei Sindaci del Distretto 50.

L’obiettivo è creare un grande spazio multifunzionale per i giovani, dove possano trovare supporto educativo, sociale e psicologico, sviluppare competenze e costruire un futuro migliore. Un’iniziativa fondamentale per un territorio dove mancano servizi adeguati e dove l’abbandono scolastico, il disagio sociale e la povertà educativa sono realtà che colpiscono molte famiglie.

Il Sindaco di Trapani e Presidente del Distretto, Giacomo Tranchida, sottolinea l’importanza del risultato ottenuto: “Siamo soddisfatti di aver conquistato questo ulteriore finanziamento, frutto della forte intesa politica che vede coinvolti tutti i Sindaci e gli Amministratori dei comuni del Distretto 50 e del lavoro incessante degli uffici coordinati da MarilenaCricchio, responsabile amministrativo del Distretto”.

Il progetto prevede diversi interventi strategici. Oltre alla creazione del polo per i servizi integrati, verranno attivati laboratori esperienziali per la crescita personale, attività socioeducative per prevenire la dispersione scolastica, programmi di educativa di strada per intercettare i giovani nei loro contesti quotidiani, interventi di supporto per adolescenti in situazioni di vulnerabilità e azioni mirate contro fenomeni come l’Hikikomori, l’isolamento sociale volontario che sempre più colpisce i ragazzi.

Un’altra importante opportunità a favore dei ragazzi trapanesi e dei comuni aderenti al distretto - sono le parole di Giuseppe Virzì, Assessore ai Servizi Sociali di Trapani - Puntiamo al consolidamento delle comunità educanti e ciò richiede il rafforzamento delle reti educative. Le azioni finanziate ci consentiranno di dare continuità a ciò che già si sta sviluppando nel nostro centro per le famiglie e con i nostri professionisti”.

Il Ministero ha convocato i rappresentanti dei distretti finanziati per il prossimo 6 marzo a Roma, presso la Sala Spadolini del Ministero della Cultura, per la riunione tecnica di avvio delle attività. Per Trapani parteciperà la direttrice d.ssa Marilena Cricchio, che avrà il compito di coordinare l’attuazione del progetto sul territorio.

Con questo investimento, il Distretto Socio Sanitario 50 punta a ridurre le disuguaglianze, offrendo ai ragazzi non solo un sostegno immediato, ma strumenti per costruire un futuro più solido.