Abbattere il pregiudizio sulle malattie psichiatriche e promuovere una maggiore inclusione sociale: è questo l’obiettivo del contest fotografico “Smascheri…amo la Follia!”, promosso dalla Comunità Terapeutica Assistita (C.T.A.) Sentiero per la Vita di Calatafimi Segesta.
L’iniziativa, organizzata in occasione del Carnevale, ha coinvolto 28 strutture che si occupano di disabilità psichica e marginalità sociale. Ogni partecipante ha inviato una foto in maschera ispirata alle tradizioni del proprio territorio, con lo scopo di sensibilizzare la popolazione e ridurre lo stigma che ancora oggi circonda la salute mentale.
“La salute mentale è una responsabilità collettiva. Chi soffre di un disagio psichiatrico non deve essere visto come un soggetto passivo, ma come una persona con cui costruire percorsi di partecipazione attiva”, spiega la dottoressa Rosanna Nardo, presidente della C.T.A. Sentiero per la Vita.
Il concorso si inserisce in un più ampio programma di iniziative della C.T.A., che negli anni ha promosso eventi come “Menti in Corto”, gare podistiche e attività nelle scuole, per sensibilizzare la società civile.
Le votazioni per il contest sono aperte fino al 4 marzo 2025 sulla pagina Facebook della C.T.A. Sentiero per la Vita. La foto che otterrà più "like" si aggiudicherà un premio. Un’occasione, dunque, per dare visibilità a una tematica importante e contribuire a un cambiamento culturale necessario.