Si inaugura il prossimo 24 maggio al Convento del Carmine di Marsala la mostra “Piero Guccione - Leonardo Sciascia. Cronaca pittorica di una amicizia”, un omaggio a due tra i più importanti intellettuali siciliani del Novecento. L’esposizione, curata da Sergio Troisi e prodotta dall’Ente Mostra di Pittura Contemporanea “Città di Marsala”, nasce da un’idea dell’Archivio Piero Guccione e sarà visitabile fino al 19 ottobre 2025.
La mostra propone circa 50 opere di Piero Guccione (1935-2018), tra oli, pastelli e disegni provenienti da collezioni private di tutta Italia, accompagnate dalle introduzioni scritte da Leonardo Sciascia (1921-1989) per mostre e cataloghi dell’artista negli anni Settanta e Ottanta. A impreziosire il percorso, una selezione di dodici lettere autografe, tratte da un ricco carteggio fatto di corrispondenze, cartoline e biglietti che testimoniano l’amicizia quasi ventennale tra i due.
La mostra rende anche omaggio a Giuseppe Leone (1936-2024), fotografo ragusano scomparso lo scorso anno e amico di entrambi. In esposizione, dieci fotografie degli Iblei, già presentate nel 1984 alla galleria “La Tavolozza” di Palermo, in una mostra dedicata al rapporto tra pittura e fotografia ideata proprio da Sciascia.
Nel testo introduttivo, Sergio Troisi sottolinea quanto fosse profondo il legame tra Guccione e Sciascia: «Condividevano molte cose, oltre che un temperamento schivo e un’indole taciturna: amicizie, città come Roma e Parigi, e naturalmente la Sicilia, nei suoi contrasti storici e nella forza del paesaggio che va da Agrigento all’altopiano ibleo».
Sciascia, aggiunge il curatore, «guardava all’opera di Guccione come a un riferimento critico, in continuità con quella tensione tra rappresentazione e realtà che aveva individuato nei grandi del passato: da Antonello da Messina a Caravaggio, fino a Pietro D’Asaro, il “Monocolo di Racalmuto”».
Una mostra che non è solo un tributo, ma un racconto visivo e letterario, capace di restituire la complessità di un’amicizia fatta di pensiero, silenzi, paesaggi e bellezza.
Nella foto Sciascia, Leone e Guccione (foto archivio Malgradotutto)