Un nuovo e inquietante episodio di violenza ha interessato il centro di Marsala sabato pomeriggio, intorno alle ore 15:30, quando un giovane cittadino marsalese, Marco, ha vissuto attimi di forte tensione mentre si trovava a bordo della sua auto parcheggiata in Via Sanità.
Il racconto è stato condiviso dallo stesso Marco tramite un post sui social, con l’intento – come precisa lui stesso – non di creare allarmismo ma di mettere in guardia i suoi concittadini su un potenziale pericolo ancora in libertà.
Secondo quanto riportato nel post, il giovane si trovava all’interno della sua auto quando ha notato una persona, descritta come un individuo di circa 30-35 anni, presumibilmente di origine nordafricana, che stava fumando a pochi metri dal veicolo. In un primo momento Marco non ha dato troppo peso alla presenza, ma poco dopo l’individuo ha raccolto una grossa pietra e l’ha tenuta in mano per diversi minuti, apparentemente senza motivo, restando fermo vicino all’auto.
L’atteggiamento sospetto ha messo Marco in allerta. Dopo aver alzato i finestrini, è sceso dall’auto facendo finta di parlare al telefono. È stato allora che l’uomo ha iniziato a fissarlo e si è diretto verso di lui senza la pietra. Preso dal panico, Marco è fuggito. Poco dopo, testimoni gli hanno riferito che il soggetto ha infranto sia il parabrezza che il lunotto posteriore della sua auto.

Immediata la chiamata ai Carabinieri. L’uomo è stato rintracciato e fermato poco dopo, ma – come sottolinea Marco nel suo post – sarebbe già stato rilasciato.
“Scrivo questo non per generare polemiche – conclude Marco – ma per evitare che succeda di nuovo. Quest’uomo è ancora a piede libero e potrebbe rappresentare un pericolo.”
L'episodio di violenza, l'ennesimo a Marsala, non fa che aumentate la preoccupazioni tra i cittadini marsalesi, già allarmati da altri recenti fatti di cronaca avvenuti nel centro cittadino. Cresce, così, il senso di insicurezza tra i cittadini marsalesi che chiedono più sicurezza e maggiori controlli specie nel centro storico.