Dopo un ciclo di mostre nel Nord Italia e la doppia tappa giapponese al Kaleidoscope Museum di Kyoto e alla rassegna “Between East and West – Contemporary Visual Art Language”, Gruppo CONVID rientra in patria con un appuntamento di rilievo: “UNUMSIGNUM – Sensus”, in programma dal 4 al 20 giugno 2025 alla Galleria Bibliothè di via Celsa 4/5, Roma.
A firmare il progetto espositivo è il critico d’arte Francesco Gallo Mazzeo, affiancato dal coordinamento di Enzo Barchi e dal testo critico di Michela Poli. La collettiva, che riunisce sedici artisti di provenienza e sensibilità diverse, si concentra sul tema della traccia – l’“unico segno” evocato dal titolo latino – come linguaggio universale capace di superare confini geografici e culturali.
Gli artisti in mostra
Bazzacco · Cardin · C. Carriero · N. Costantini · Costanzo · De Santi · Didonè · Fabbri · F. Fontolan · Y. Kimura · P. Legnaghi · M. Rigoli · L. Russo · Sato · Sgarbossa · Sivini · Tardia.
L’inaugurazione è fissata per mercoledì 4 giugno alle 19.00; seguirà un breve intervento critico di Gallo Mazzeo – dal titolo “Immagina” – dedicato all’esperienza condivisa di CONVID, collettivo che dal 2020 sperimenta dialoghi tra pittura, installazione e segno grafico. «Il gruppo – spiega il curatore – rinnova la vocazione a un’arte che vede e ascolta: un’unica traccia, tante voci».
La mostra resterà visitabile tutti i giorni (tranne domenica) con ingresso libero. Un ringraziamento speciale, sottolinea l’organizzazione, va a Enzo Tardia per il sostegno logistico. Per informazioni e orari: bibliotheroma.com