Giornata nera ieri per la viabilità nel Trapanese, dove si sono registrati tre gravi incidenti nel giro di poche ore, coinvolgendo pedoni, motociclisti e automobilisti rimasti feriti.
Il primo episodio si è verificato nel pomeriggio a Mazara del Vallo, intorno alle 16:30, all’incrocio tra via Mario Fani e via Bessarione. Un nonno stava attraversando la strada insieme ai due nipotini, un bambino di 8 anni e una bambina di 6, quando quest'ultima si "scontrata" con un'auto che passava. La conducente si è fermata a prestare soccorso. La bambina è stata trasportata d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale Abele Ajello. I medici hanno diagnosticato un politrauma con infrazione delle ossa nasali, contusione alla milza e varie escoriazioni ed ematomi al volto. In serata è stata trasferita al reparto di chirurgia pediatrica dell’ospedale di Trapani.
Nel tardo pomeriggio, un altro incidente si è verificato a Trapani, in viale Regina Elena, nei pressi dell’Istituto Nautico. Un giovane motociclista è stato travolto da un’auto che, pur viaggiando nella stessa direzione, ha improvvisamente svoltato a sinistra, centrando la moto. Il ragazzo è stato trasportato in codice arancione all’ospedale Sant’Antonio Abate, riportando diverse escoriazioni, fortunatamente non gravi. La Polizia Locale ha accertato che il conducente dell’auto era privo di patente, mai conseguita, senza assicurazione e in stato di ebbrezza. L’uomo è stato denunciato.
E nella notte tra martedì e mercoledì, un grave scontro si è verificato sulla bretella autostradale nei pressi di Alcamo, in direzione Castellammare del Golfo. Due auto, una Fiat 500 con a bordo due giovani di Partinico e una Mercedes guidata da un 60enne di Custonaci, si sono scontrate frontalmente. L’impatto è stato così violento da richiedere l’intervento dei Vigili del Fuoco per estrarre il conducente della Mercedes, rimasto incastrato nell’abitacolo. L’uomo ha riportato la frattura di una gamba ed è stato trasportato in ospedale, ma non è in pericolo di vita. La dinamica è ancora al vaglio della Polizia Municipale, con il supporto dei Carabinieri: si ipotizza una manovra errata con invasione di corsia.