Da 27 anni, un ponte di fraternità, fede e solidarietà unisce le Diocesi di Mazara del Vallo e Tunisi. Un gemellaggio che non è solo simbolico, ma vissuto attraverso iniziative concrete: incontri, progetti educativi, pastorali e caritativi che coinvolgono le due sponde del Mediterraneo.
All’inizio del suo ministero, il Vescovo monsignor Angelo Giurdanella ha voluto rafforzare ulteriormente questo legame, istituendo l’Ufficio diocesano per il gemellaggio con Tunisi, affidato alla guida di don Francesco Fiorino. In occasione della solennità di Pentecoste, che quest’anno cade domenica 8 giugno, la Diocesi si unisce in preghiera per la “sorella Chiesa di Tunisi” e promuove una colletta straordinaria per sostenere le attività connesse al gemellaggio.
«Spero che non manchi nessuna parrocchia, rettoria, associazione, gruppo o movimento ecclesiale nel donare il proprio contributo», ha auspicato don Fiorino, invitando tutti a consegnare le offerte ai rispettivi parroci, i quali le faranno pervenire all’Ufficio Economato.
Intanto, nella Diocesi di Tunisi, il Vescovo monsignor Nicolas Lhernould ha costituito un’équipe di quattro persone incaricate di guidare il gemellaggio, con l’obiettivo di promuovere una formazione comune e incontri che «ci facciano crescere nella fede e nella speranza», ha detto ancora don Fiorino. A Mazara del Vallo, invece, è stato costituito un piccolo gruppo di sostenitori che, con una donazione mensile di 10 euro, garantiscono una presenza costante al fianco della Chiesa tunisina.
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“STORIE SOTTO I PORTICI”: LA FESTA DI FINE ANNO DELLA BIBLIOTECA DEI BAMBINI - Un pomeriggio di racconti, emozioni e parole condivise attende i piccoli lettori della biblioteca dei bambini “L’isola che non c’è”, presso il Seminario vescovile di Mazara del Vallo. L’appuntamento è per venerdì 30 maggio alle ore 18, in piazza della Repubblica, con la quarta edizione di “Storie sotto i portici”, l’evento conclusivo dell’anno bibliotecario prima della pausa estiva.
La maratona di lettura vedrà protagonisti i giovani lettori della biblioteca, affiancati da ospiti speciali: lettori della biblioteca comunale, della libreria “Il Colombre” e della libreria “Lettera 22”, oltre alla partecipazione della narratrice Antonella Marascia con i suoi tradizionali “cunti”.
Anche quest’anno l’iniziativa rientra nel programma nazionale “Il Maggio dei Libri”, promosso per valorizzare il libro come strumento fondamentale di crescita personale e sociale. Tre i filoni tematici dell’edizione 2025: Intelleg(g)o… dunque sono, Intelleg(g)o… dunque sento e Intelleg(g)o… dunque faccio, ognuno dei quali apre a diverse esperienze letterarie e stimoli culturali.
“Storie sotto i portici” si conferma così un momento atteso e amato, che celebra il potere delle storie come spazio di condivisione, comunità e immaginazione, in un luogo – la biblioteca dei bambini – che è ormai punto di riferimento educativo e culturale della città.