Una violenta rapina a mano armata ha scosso la comunità di Alcamo. Sabato pomeriggio, nel quartiere Sant’Anna, una donna è stata aggredita da un uomo incappucciato, che l’ha colpita ripetutamente con calci e pugni per sottrarle lo zaino. La vittima, soccorsa dai sanitari del 118, era in compagnia della figlia di 12 anni e di altri bambini, rimasti anch’essi coinvolti nella brutale aggressione.
Lo riferisce il Giornale di Sicilia. A denunciare l’episodio è stato il marito della donna, che ha raccontato l’accaduto ai carabinieri. Secondo il suo racconto, l’aggressore ha agito in pieno giorno con estrema violenza, puntando una pistola e colpendo la donna al volto e al corpo, fino a farle perdere i sensi. Anche la figlia dodicenne ha riportato un pugno in pieno volto. "Una scena agghiacciante", ha detto l’uomo, "che ha provocato panico e disperazione tra i presenti".
La rapina è avvenuta in una zona residenziale poco distante dal campo da basket all’aperto e dal supermercato, tra via Senatore Parrinello e via Achille Campanile. Poco prima, la donna si era recata in un discount di via Kennedy, un’area già teatro di un episodio simile circa un mese fa. Anche in quell’occasione, il malvivente avrebbe agito con le stesse modalità, prendendo di mira un altro esercente e aggredendo i presenti con violenza.