La Casa Museo Garibaldi di Calatafimi Segesta entra a far parte della Rete dei Musei Comunali Sicilia, un importante riconoscimento che premia l’impegno del Comune nella valorizzazione culturale e turistica del territorio.
A darne notizia è il sindaco Francesco Gruppuso, che parla di “un lungo lavoro, portato avanti insieme all’Anci Sicilia, all’ufficio turistico comunale e alla collaborazione della Pro Loco Calatafimi Segesta Aps”. Il primo cittadino ha voluto ringraziare in particolare il dott. Collura, la dott.ssa Agueli e l’assessora Piera Prosa per il contributo alla riuscita del progetto.
La casa museo, dedicata a Giuseppe Garibaldi, è una delle attrazioni più apprezzate dai turisti. È visitabile dal martedì al sabato grazie al personale comunale, mentre il sabato pomeriggio, la domenica mattina o su prenotazione è aperta grazie alla collaborazione con la Pro Loco.
Tra gli elementi di maggior valore, anche un dipinto di Garibaldi realizzato dal concittadino Ferdinando Autori, che raffigura alcuni luoghi simbolo del territorio, come il Castello Eufemio, la Chiesa Madre, la Chiesa del SS. Crocifisso e Pianto Romano.
Un ringraziamento particolare è stato rivolto a KalArté Handmade by Patrizia Milana, per il supporto qualificato e gratuito offerto nel recupero della casa museo dopo anni di abbandono.
L’obiettivo dell’Amministrazione è ora quello di proseguire sulla strada della valorizzazione turistica, in sinergia con tutti gli attori del territorio: dal Parco Archeologico di Segesta ai luoghi del Risorgimento come Pianto Romano, fino alle associazioni di categoria e di volontariato.
Il sindaco ha anticipato che si sta già lavorando per l’ingresso nella rete anche del Museo del Carretto del Ceto dei Cavallari, sempre a Calatafimi Segesta.