Anche sei mesi di isolamento diurno, nonché pagamento delle spese processuali e di mantenimento in carcere, per Onofrio “Ninni” Bronzolino, il 54enne condannato all’ergastolo dalla Corte d’assise di Trapani l’omicidio della compagna, Anna Elisa Fontana, classe ’75.
Nel settembre 2023, a Pantelleria, diede fuoco alla donna, che morì dopo tre giorni di agonia. Bronzolino è stato anche dichiarato in stato di interdizione legale e decaduto dalla responsabilità genitoriale.
La Corte d’assise (presidente Daniela Troja, giudice a latere Mauro Cantone, più sei giudici popolari) ha, inoltre, disposto la pubblicazione per estratto della sentenza mediante affissione nei comuni di Trapani e Pantelleria, nonché sul sito internet del ministero della Giustizia per 15 giorni sempre a spese dell’imputato. Naturalmente, anche condanna al pagamento dei danni alle parti civili, il cui ammontare verrà stabilito dal giudice civile. Nel frattempo, però, dovrà pagare una “provvisionale” immediatamente esecutiva di 15 mila euro ciascuna per sei parti civili. E di 50 mila euro per una settima. Duemila e 500 euro ciascuno, invece, per il Comune di Pantelleria e le associazioni “Casa di Venere”, “Demetra”, “Insieme a Marianna – associazione di promozione sociale per la prevenzione e il contrasto della violenza sulle donne e sui minori”. Infine, condanna anche al pagamento delle spese processuali sostenute dalle diverse parti civili. Spese quantificate dai giudici in 2.573 euro ciascuna. Le motivazioni della sentenza saranno depositate entro 90 giorni. La difesa (avvocato Rosario Triolo) aveva sostenuto l’assenza della premeditazione, chiedendo il riconoscimento del “dolo d’impeto”, ma la Corte non ha accolto.