Un incontro carico di emozione nella stanza del Sindaco di Mazara del Vallo, dove il primo cittadino Salvatore Quinci ha accolto Suor Fortunata Borgogni, figura storica per la città, tornata dopo sei anni di assenza. Presente all'incontro anche la consigliera comunale Antonella Coronetta, che ha accompagnato la religiosa in questa visita così significativa.
Suor Fortunata, appartenente alla Congregazione della Sacra Famiglia, presta oggi servizio in un orfanotrofio a Kinshasa, nella Repubblica Democratica del Congo. In un contesto segnato da povertà, guerra e malattie, la religiosa si dedica quotidianamente alla cura e alla protezione dei bambini più vulnerabili, offrendo loro una speranza concreta attraverso l’amore e la solidarietà.
La sua missione attuale si aggiunge a una lunga e intensa esperienza maturata proprio a Mazara del Vallo, dove ha vissuto e lavorato dal 1968 per oltre quarant’anni. In questo periodo, Suor Fortunata ha contribuito con instancabile dedizione alla formazione e alla crescita di numerosi bambini, diventando un punto di riferimento per generazioni di mazaresi. Il suo impegno, fatto di affetto, spirito educativo e attenzione ai più piccoli, è ancora oggi vivo nel cuore della comunità.
“Abbiamo accolto Suor Fortunata come si accoglie una persona di famiglia – ha dichiarato il Sindaco Quinci – perché è parte viva della storia della nostra comunità. La sua presenza qui ci ricorda quanto possa essere prezioso il dono del servizio e della missione, anche nei luoghi più lontani del mondo”.
L’Amministrazione comunale ha voluto così rendere omaggio a una figura che ha segnato la vita cittadina con la forza silenziosa del suo esempio, esprimendo pubblicamente gratitudine per l’impegno profuso sia a Mazara del Vallo che nelle sue missioni all’estero. Un momento che ha unito passato e presente, memoria e attualità, nel nome di un servizio autentico e instancabile al prossimo.