Con l’arrivo dell’estate, il tema dell’accessibilità alle spiagge torna di attualità. A scriverci è il signor Michele, un nostro lettore che denuncia le difficoltà – già evidenti a giugno – nel raggiungere i lidi di Marsala, soprattutto nella zona sud, a causa di abitazioni, recinzioni e cancelli che ostacolano l’ingresso al mare. Di seguito pubblichiamo integralmente la sua lettera, con la quale condivide una riflessione su un problema che riguarda non solo i residenti, ma anche il turismo, che dovrebbe essere una risorsa fondamentale per la città.
Ecco cosa ci scrive Michele: "Non è ancora arrivata la piena stagione estiva e domenica scorsa già si è paralizzato il versante sud, in prossimità dei lidi. Riempiti i pochi parcheggi e le piccole viuzze, spesso ostacolate da aiuole e cancelli sbarrati, non è rimasto altro che girare e rigirare con la speranza che qualche posto si liberasse.
Volevo esortare, tramite codesta Redazione, affinché chi di dovere inizi a programmare la realizzazione di parcheggi, sia per i marsalesi, ma soprattutto per i poveri turisti che vorrebbero recarsi al mare.
In questi giorni ho visitato diversi paesi siciliani che si affacciano sul mare: Marsala è una delle poche località in cui l’accesso alla costa viene ostacolato da abitazioni, recinti e cancelli. Altrove, invece, le case si trovano dietro la strada, lasciando libero il fronte mare.
Infine, vorrei dare un suggerimento: adottare lo stesso sistema usato a San Vito Lo Capo, ovvero creare un grande parcheggio collegato ai lidi tramite bus navetta a rotazione. Se vogliamo stare al passo con le altre località turistiche, è arrivata l’ora di cambiare le cose".
Michele