Sabato 28 giugno, alle 9.30, il Museo Regionale “Agostino Pepoli” di Trapani ospiterà un incontro di studi dedicato alla figura di Giovanni Mendola, a due anni dalla sua scomparsa.
L’iniziativa, organizzata con il sostegno dei Club Kiwanis Saturno, Elimo Paceco, Trapani ed Erice, si terrà con ingresso da via Madonna, 1, e sarà anche l’occasione per celebrare la donazione del suo fondo librario alla biblioteca del museo da parte della famiglia.
Studioso rigoroso, docente di Storia dell’arte dal 1985, Giovanni Mendola ha lasciato un’impronta profonda negli studi storico-artistici siciliani, distinguendosi per l’attenzione alle fonti documentarie e per l’accuratezza delle sue ricerche. I suoi interessi hanno spaziato dal panorama artistico tra Palermo e Trapani tra Cinque e Seicento, al passaggio di Van Dyck in Sicilia, all’opera del fiammingo Geronimo Gerardi, fino alle celebri tele di Caravaggio e agli stucchi di Giacomo Serpotta.
All’incontro interverranno storici dell’arte e studiosi che hanno condiviso il suo percorso e ne hanno apprezzato il metodo e la passione: Angela Morabito, Vincenzo Abbate, Maria Antonietta Spadaro, Santina Grasso, Giuseppe Abbita, Lina Novara e Daniela Scandariato. Il fondo librario donato consta di circa 500 volumi, in gran parte dedicati alla storia dell’arte, alla scultura, pittura, architettura, ma anche all’estetica, alla storia delle arti decorative e alla cultura siciliana. Un patrimonio di conoscenza che va ad arricchire la Biblioteca specialistica “Vincenzo Scuderi” del Museo Pepoli, e che rappresenta un ulteriore strumento di ricerca per studiosi, studenti e appassionati. L’iniziativa si inserisce in un percorso di valorizzazione della memoria e del sapere, che unisce il ricordo personale alla crescita del patrimonio culturale collettivo.