Un pomeriggio qualunque ad Alcamo si è trasformato in pochi minuti in una scena da film, quando un uomo è entrato in un centro scommesse del centro città e ha seminato il panico tra dipendenti e clienti. Il protagonista, un 28enne con precedenti penali e già sottoposto alla sorveglianza speciale, ha prima sferrato pugni al bancone, poi ha minacciato un impiegato pretendendo del denaro.
Alla richiesta di 20 euro, l’addetto si è rifiutato. Ma l’aggressore non si è fermato: si è diretto con decisione verso il registratore di cassa e si è fatto consegnare 10 euro, per poi darsi alla fuga a piedi.
La risposta dei Carabinieri della Compagnia di Alcamo è stata immediata. Grazie alle immagini delle telecamere di videosorveglianza e alle testimonianze raccolte, l’uomo è stato identificato in tempi record, rintracciato e arrestato poco dopo.
Dopo l’udienza di convalida, il giudice ha disposto per lui gli arresti domiciliari.