Una nuova generazione di politici sta crescendo. A destra, a sinistra o al centro, credono in una nuova politica. Come scelta, e non per secondi fini. Almeno parrebbe. E ce lo auguriamo.
Hanno dai venti ai trent’anni: sono giovani leader che crescono velocemente, chi impegnato nella vita di partito, chi già con un ruolo nelle istituzioni.
Una tipica rappresentante di questi nuovi volti della politica ( degli altri ne parleremo in seguito) e’ senza dubbio la democristiana Alessia Rizzo, da un anno consigliera comunale al comune di Salemi.
Nella lista civica “Scelgo Salemi” schierata con il sindaco Vito Scalisi e’ risultata eletta con un sorprendente risultato, superando in preferenze anche alcune vecchie “glorie” della politica locale.
E come se non bastasse, dopo appena un anno, ha bissato il successo andando a sedere in Consiglio provinciale, anche questa volta con un numero ponderato superiore a quello di ottenuto da politici di lungo corso.
E non e’ tutto. Nonostante fosse schierata con il centro destra, ufficialmente all’opposizione di Quinci, ha conquistato l’ambita poltrona della presidenza della Commissione Turismo, Attivita’ Produttive e Sviluppo Economico. E scusate se e’ poco.
Un successo del partito di Giacomo Scala, senza dubbio, ma anche e soprattutto una sua affermazione personale. Migliore debutto nel mondo politico non avrebbe potuto fare, considerando anche che stiamo parlando di una giovane donna.
Quando le chiediamo se si aspettava questo riconoscimento dopo nemmeno un anno della sua elezione nel Consiglio Comunale di Salemi, superando in voti vecchi personaggi della politica locale, “È stata una grande emozione”, ci ha risposto sorridendo “Non me lo aspettavo in tempi così brevi, ma ho accolto questa opportunità con entusiasmo e senso di responsabilità. È un modo per ampliare il mio impegno verso la comunità e il territorio”.
E se le chiediamo come sta vivendo il doppio ruolo, comunale e provinciale, e se non le sembra molto impegnativo, non ha dubbi Alessia Rizzo, mostrando un forte temperamento: “Lo vivo come un valore aggiunto. A Salemi sono a stretto contatto con i cittadini, mentre in Provincia posso contribuire a scelte che riguardano l’intero territorio. Le due esperienze si completano e si rafforzano a vicenda”.
Singolare la sua posizione politica. A Salemi si trova in una maggioranza dove c’e’ di tutto (una volta avrebbero detto “di salute pubblica”) come semplice consigliera, senza avere un incarico specifico, in Provincia, invece, pur essendo all’opposizione, è stata nominata presidente della Commissione Turismo, Attività Produttive e Sviluppo Economico. Un incarico importante. Le abbiamo chiesto se non si trova a disagio e come assolverà questo ruolo.
“Continuerò a portare avanti il mio impegno anche in questo nuovo incarico con energia, concretezza e attenzione al territorio” ci dice con l’ottimismo della volontà della sua giovane età.
Per poi ammettere che si tratta di “una commissione importante, nonostante mi trovi all’opposizione, la mia presidenza è fondamentale per garantire equilibrio e trasparenza. Non lo vivo come un ruolo di contrasto, ma di proposta e costruzione. Voglio favorire il dialogo tra istituzioni, imprese e territori”.
Avrà pure delle priorità , cosa intende fare di concreto guidando questa Commissione? Le abbiamo chiesto
“ La mia volonta’ e il mio sogno sono di potere valorizzare il nostro patrimonio turistico, sostenere le attività produttive locali e incentivare uno sviluppo economico sostenibile. Lavoreremo per creare sinergie tra comuni e mettere in rete le buone pratiche”.
Nel Comune di Salemi, invece, fa parte della maggioranza. Come giudica questo primo anno? Un bilancio positivo o cosa?
Anche a questa domanda la consigliera Alessia Rizzo ci ha risposto, senza esitazione e con un linguaggio da politica navigata, che “il bilancio di questo primo anno in Consiglio Comunale è positivo. Sono stata eletta con la lista civica “Scelgo Salemi” e, col senno di poi, posso affermare con convinzione di aver aderito a un progetto serio e coerente”.
Secondo la consigliera democristiana, “la giunta lavora con impegno e compattezza, e il sindaco Vito Scalisi ha affrontato fin da subito le sfide quotidiane con grande determinazione, riuscendo a coniugare l’azione immediata con una visione di lungo termine. Nonostante le difficoltà, soprattutto in questo periodo, non è mai venuta meno una programmazione attenta per Salemi e rendere il paese più vivibile e sempre più vicino ai bisogni dei cittadini”.
In chiusura, poniamo una domanda non politica ma squisitamente partitica.
E’ noto che lei, Alessia Rizzo, è stata eletta sotto l’egida della nuova Democrazia Cristiana. Si dice che faccia parte dell’area legata all’onorevole Francesco Regina. È corretto o sono solo illazioni?
Per smentire l’esistenza di correnti all’interno del suo partito, ci risponde ricorrendo ad una litote (affermando con una negazione), dimostrando cosi di avere gia’ imparato perfettamente il linguaggio dei partiti: “C’e’ una linea unica, condivisa” –afferma- guidata da Giacomo Scala. Detto questo, non posso non ringraziare l’onorevole Francesco Regina, la cui esperienza politica e’ stata per me un punto di riferimento e il suo supporto, soprattutto nella fase iniziale e’ stato concreto e prezioso”.
Franco Ciro Lo Re