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11/09/2025 06:00:00

Nuovo anno e nuove sfide nelle scuole superiori di Marsala

Il nuovo anno scolastico per gli istituti superiori di Marsala si apre all’insegna delle novità. È una piccola rivoluzione quella determinata dagli accorpamenti decisi dall’Assessorato regionale all’Istruzione con il piano di razionalizzazione approvato lo scorso inverno.

Il Liceo Classico è stato accorpato al Liceo Pascasino, il Professionale "Cosentino" all’Istituto Abele Damiani, l’Istituto Tecnico Industriale all’ITET Garibaldi. Si creano così tre grandi poli: uno umanistico, uno professionale e uno tecnico, affiancati dal Liceo Scientifico, che mantiene la propria autonomia.

La campanella suonerà lunedì 15 settembre. Gli istituti stanno completando le ultime operazioni organizzative, ma tra i dirigenti scolastici si respira entusiasmo e voglia di rilancio.


Pascasino-Giovanni XXIII, un polo umanistico proiettato al futuro

Parte con una forte carica simbolica e identitaria il nuovo corso del Liceo Pascasino - Giovanni XXIII. “Con grande entusiasmo, emozione e con un forte senso di responsabilità per l’impegnativo compito a cui sono preposta, inizio quest’anno un nuovo, meraviglioso percorso alla guida di una scuola che mi ha formata e ha determinato le mie scelte professionali e di vita”, dichiara la dirigente Anna Maria Angileri.

“Con i migliori auspici di poter realizzare una comunità scolastica accogliente e serena, piena di entusiasmo, coesione ed empatia, si apre, con la nascita del Liceo Pascasino-Giovanni XXIII, la prima pagina di un nuovo libro bianco che sarà scritto, a più mani, insieme a tutto il personale scolastico e gli alunni.
Auguro di cuore a tutte le studentesse e gli studenti un buon anno scolastico con la speranza che possano ogni giorno provare gioia di stare a scuola e desiderio di migliorare sempre di più il loro bagaglio di conoscenze e competenze”.

 

 

 


Garibaldi e Industriale insieme: “Un’unione che è una rinascita”

È stata un’unificazione attesa e naturale quella tra l’Istituto Tecnico Industriale e l’ITET "Garibaldi". “È con grande gioia ed emozione che diamo il benvenuto a questo nuovo anno scolastico. Questo non è un semplice 'ritorno tra i banchi', ma un momento di rinascita e di crescita collettiva”, dichiara la dirigente Loana Giacalone.

“L'unificazione dell’ITET Garibaldi con l’Industriale ha segnato la fine di un percorso e l'inizio di una nuova avventura. Non si tratta solo di fondere due scuole, ma di unire due storie, due tradizioni, per creare qualcosa di più grande e più forte: una comunità scolastica unificata. Il cambiamento rappresenta un’opportunità straordinaria di rinnovata identità e una nuova forza”.

“L’unione ci rende più forti – aggiunge – e ci permette di affrontare le sfide del presente e costruire il futuro che sogniamo per i nostri studenti. Il successo non dipenderà da nuove aule o strumenti, ma dalla nostra capacità di lavorare insieme, ascoltarci e valorizzare le diversità”.


Professionale e Abele Damiani: la nuova sfida

L’Istituto Abele Damiani, che include agrario e alberghiero, è già tra le scuole più complesse della Sicilia. Con l’accorpamento dell’Istituto Professionale si amplia ulteriormente l’offerta formativa.

“È una nuova sfida, una nuova avventura. Accogliamo il Professionale con i suoi indirizzi OSA, Ottico e Odontotecnico, che sono di fondamentale importanza”, afferma il dirigente Domenico Pocorobba.

“Stiamo lavorando per attivare un corso OSS serale, e lanceremo anche un ITS in Wine Business Management, con diverse aziende partner. Il convitto accoglie già 22 studenti in più, provenienti da Favignana, Pantelleria e dalla provincia di Palermo. Ma siamo al limite della capienza, il prossimo anno potremmo non avere più spazio”.

Il dirigente elenca anche le sfide legate all’edilizia scolastica: “Il nostro è l’istituto più complesso della provincia di Trapani, il terzo in Sicilia e quindicesimo in Italia. Abbiamo 1.300 alunni, tra diurno e serale, 250 docenti e 100 ATA. Ma non molliamo: affrontiamo ogni sfida con determinazione”.


Al Liceo Scientifico arriva la nuova palestra

Novità anche per il Liceo Scientifico “Ruggieri” di Marsala, dove è stata appena consegnata la nuova palestra finanziata dal Libero Consorzio Comunale di Trapani, con un investimento di 350 mila euro.

“Il nuovo impianto è uno strumento fondamentale per realizzare il programma scolastico e rispondere, con una struttura di qualità, alle esigenze degli studenti”, ha dichiarato il presidente del Consorzio, Salvatore Quinci, presente alla cerimonia con la dirigente Fiorella Florio, l’architetto Antonino Gandolfo, Rup dell’intervento, e il consigliere delegato all’edilizia scolastica Giovanni Iacono.

“La scuola – ha aggiunto Quinci – deve diventare punto di riferimento per le nuove generazioni, con strutture d’eccellenza e servizi adeguati. Solo così potrà offrire opportunità concrete per il futuro”.


Ma in Sicilia resta l’emergenza edilizia scolastica

A fronte dei progressi registrati a Marsala, resta critica la situazione dell’edilizia scolastica in Sicilia. Il Codacons denuncia carenze strutturali, edifici insicuri e mancanza di certificazioni in gran parte degli istituti dell’Isola.

Secondo i dati dell’associazione, su 3.138 edifici scolastici solo 139 (il 4,4%) sono in regola con tutte le certificazioni. Il 51% è privo di agibilità, prevenzione incendi e omologazione delle centrali termiche. Il 7% non ha alcuna certificazione di sicurezza.

A pesare è anche l’età degli edifici: il 43% è stato costruito prima del 1970, l’84% ha più di 33 anni, e solo lo 0,7% è stato realizzato dopo il 2018, nonostante i fondi PNRR.

“È inaccettabile – afferma il Codacons – che studenti e personale scolastico siano costretti a operare in edifici pericolosi e obsoleti. Servono controlli, responsabilità e investimenti immediati”.

Per questo l’associazione ha incaricato l’avvocato Marcello Drago di presentare esposti in tutte le procure siciliane per accertare eventuali responsabilità degli enti preposti. Inoltre, ha lanciato lo sportello SOS Scuola, per raccogliere segnalazioni da studenti, famiglie e personale scolastico. Le denunce possono essere inviate via email a sportellocodacons@gmail.com o via WhatsApp al 371 5201706.

“Daremo voce a chi vive ogni giorno i problemi della scuola siciliana – conclude il Codacons – e porteremo queste istanze davanti a magistratura e istituzioni. La sicurezza non può più essere ignorata”.