Il Consiglio comunale di Mazara ha dato il via libera all’unanimità: sarà l’Agenzia delle Entrate-Riscossione a occuparsi del recupero coattivo dei tributi comunali, dalle tasse ai canoni non pagati. Una scelta proposta dal sindaco Salvatore Quinci che mette ordine dopo l’affidamento temporaneo del servizio a soggetti privati.
Approvata anche la conferma della pianta organica delle farmacie cittadine. Restano dunque 15 le sedi autorizzate, tra attività già esistenti e due nuove istituzioni nei quartieri Mazara 2 e Trasmazzaro/Tonnarella.
Il Consiglio ha approvato otto debiti fuori bilancio e alcune variazioni ai conti dell’ente. Nel dettaglio: Inseriti 1,4 milioni di euro sul 2025 (su un totale di 2,9 milioni ottenuti dalla Regione) per il progetto di rinaturalizzazione di un’area comunale di 20 ettari a C.da Affacciata. I lavori, a costo zero per il Comune, si concluderanno nella primavera 2026. Incremento di 135 mila euro per l’adeguamento dei gettoni di presenza dei consiglieri, ora fissati a 54,33 euro a seduta.
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- Circa 500 mila euro in più destinati a: manifestazioni natalizie, adesione al Distretto turistico, lavori di ristrutturazione del Palazzo di Città e realizzazione delle gradinate della piscina comunale. Le coperture arriveranno dalle risorse liberate dopo la delibera sul disavanzo dello scorso luglio.