Si è svolta ieri a Trapani, nella sede del Polo universitario “Principe di Napoli”, la lectio magistralis del Prefetto Vittorio Rizzi, direttore del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza (DIS). Titolo dell’incontro: “Evoluzione tecnologica e cambiamenti organizzativi: le nuove sfide per l’intelligence del domani”.
L’appuntamento, organizzato dal Questore di Trapani Giuseppe Peritore e dal presidente del Polo universitario Giorgio Scichilone, rientra nel ciclo di lezioni del master “Analista delle politiche internazionali della difesa e sicurezza” e ha richiamato un pubblico numeroso: studenti e studentesse, insieme alle principali autorità civili e militari del territorio.
Dal ruolo crescente della cybersecurity ai dilemmi etici e strategici legati all’intelligenza artificiale, Rizzi ha guidato i presenti in un viaggio lucido e coinvolgente attraverso le sfide dell’era digitale. Una realtà fatta di “vite ibride”, dove libertà individuali, diritti collettivi e relazioni internazionali vengono costantemente ridefinite dall’impatto delle nuove tecnologie.
Il messaggio conclusivo è stato netto: senza una cultura diffusa della sicurezza, capace di leggere la complessità del presente e le trasformazioni organizzative che ne derivano, diventa difficile tutelare democrazia e pace.
Un monito e insieme un invito, raccolto con attenzione dagli studenti, che hanno visto nella lezione non solo un momento accademico, ma un’occasione per capire come le sfide globali si riflettano direttamente sulla vita quotidiana di ciascuno.
Serena Giacalone