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27/09/2025 06:30:00

Rete fognaria di Triscina, Alfano chiede l’assemblea pubblica insieme a più di 20 cittadini

 È una richiesta sottoscritta da decine di proprietari di immobili e residenti quella che l’ex sindaco Enzo Alfano ha inviato al sindaco Giovanni Lentini. Ciò che si chiede è la convocazione di un’assemblea cittadina pubblica per discutere la realizzazione della rete fognaria di Triscina. Nella nota, inviata anche ai consiglieri comunali, si sottolinea come l’obiettivo primario dell’assemblea sia quello di promuovere un momento di partecipazione e informazione trasparente, consentendo ai cittadini di: comprendere le fasi e i tempi dell’intervento, ottenere chiarimenti tecnici specifici dal direttore dei lavori e dall’impresa esecutrice, sporre dubbi, criticità o richieste specifiche e favorire una collaborazione costruttiva tra cittadinanza e amministrazione.

 

I dettagli sul timing di come si muoverà l’impresa sono importanti - ha spiegato Alfano – anche perché questo non sarebbe un doppione di un consiglio comunale già tenuto, in cui il cittadino non ha potuto manifestare le proprie perplessità”.

I promotori dell’iniziativa desiderano che l’impresa esecutrice esponga un programma di lavoro dettagliato, specificando in quali vie e in quali mesi verranno effettuati gli scavi e per quanti giorni ciascuna strada rimarrà inagibile.

 

Fondamentale inoltre, dopo l’avviso in cui i cittadini possono presentare la richiesta di allaccio, versando 400 euro, “fornire le necessarie delucidazioni sulle operazioni da compiere all’interno della proprietà”.     

 

L’iniziativa è assolutamente collaborativa – ha concluso l’ex sindaco – e non vuole assolutamente essere contro la rete fognaria, che è un fatto di civiltà essenziale affinché il mare possa tornare ad essere pulito, oltre ad essere destinata anche ad aumentare il valore degli immobili. Ma sarebbe auspicabile coinvolgere il direttore dei lavori, il Commissario (o chi per lui), l’impresa, il sindaco (o l’assessore Palermo) e un tecnico comunale (come l’architetto Barresi) per ricevere risposte ai tanti dubbi, con le relative informazioni sul timing dell’opera”.

 

La richiesta, inviata il 16 settembre, non avrebbe ancora ricevuto risposta. Da qui la scelta di inviare la propria istanza anche alla stampa.