Da settembre 2025 sono entrati in vigore i nuovi incentivi statali per l’acquisto di auto elettriche. Tuttavia, una grave lacuna emerge in relazione ai Comuni (qui l'elenco) esclusi da questa misura: Marsala e Petrosino non rientrano nelle Aree Urbane Funzionali (FUA), un requisito necessario per poter beneficiare dei contributi maggiorati, che arrivano fino a 11.000 euro.
La denuncia di Curatolo
Leonardo Curatolo, leader di Marsala Futura, ha sollevato il caso, definendo questa esclusione "incomprensibile" e "profondamente ingiusta". In un comunicato stampa, Curatolo ha sottolineato come sia fondamentale che anche le realtà locali come Marsala e Petrosino possano accedere agli incentivi previsti, a maggior ragione considerando che la città di Marsala presenta tutti i requisiti per essere inclusa tra le FUA. "Marsala ha tutti i requisiti per essere una FUA. Con oltre 80.000 abitanti, è il quarto comune più popoloso della Sicilia, ben oltre la soglia dei 50.000 abitanti necessaria per costituire una FUA," dichiara Curatolo. Petrosino, che conta circa 7.000 abitanti, è un comune contiguo e interdipendente con Marsala, portando così l’intero comprensorio a superare i 90.000 residenti.
Una realtà di forte pendolarismo
Un ulteriore punto critico sottolineato da Curatolo è il forte pendolarismo che caratterizza il territorio. "Oltre 25.000 marsalesi vivono nelle contrade periferiche, spesso a più di 10 km dal centro urbano. Per queste persone, il pendolarismo quotidiano verso Marsala per motivi di lavoro, scuola, sanità e servizi è una necessità. Questo fenomeno è identico a quanto avviene in altre FUA italiane, dove la mobilità interna è un fattore cruciale per l’integrazione e il benessere della popolazione".
La disparità con altri Comuni
Curatolo non ha mancato di sottolineare la disparità tra Marsala e altri comuni che, nonostante abbiano una popolazione inferiore e un pendolarismo meno intenso, sono stati inclusi tra le FUA. "È paradossale che città più piccole come Gela siano incluse tra le FUA, mentre Marsala, con una popolazione e una mobilità interna molto più rilevanti, ne resti fuori. Il risultato è che decine di migliaia di cittadini e centinaia di microimprese marsalesi e petrosilene non potranno accedere agli incentivi previsti dal PNRR, restando penalizzati rispetto ad altri territori", ha continuato Curatolo, facendo riferimento alle difficoltà che la decisione comporterà per le famiglie e le imprese locali.
La richiesta di Marsala Futura
Per fare fronte a questa situazione, Marsala Futura ha avanzato delle richieste precise: riconoscere Marsala e Petrosino come Aree Urbane Funzionali nella prossima revisione Istat del 2025; garantire, in via transitoria, la possibilità per cittadini e imprese di Marsala e Petrosino di accedere agli incentivi per l’acquisto di auto elettriche, in attesa della riforma definitiva.