La commissione Bilancio all’ARS ha continuato l’iter della manovra, mercoledì notte, ma con molti malumori e difficoltà. E’ il presidente della Regione Renato Schifani che esprime soddisfazione per il via libera: “Desidero ringraziare l’assessore all’Economia Alessandro Dagnino e il presidente della Commissione Dario Daidone - dice - per l’impegno costante, la competenza e la capacità di guida dimostrate, così come i deputati della maggioranza che hanno lavorato senza sosta, anche di notte, mantenendo un confronto costruttivo con l’opposizione e rendendo il dibattito particolarmente approfondito. Una manovra che consentirà di mettere in campo a favore dello sviluppo, entro fine anno, altri 240 milioni di euro. Risorse che si aggiungono ai 400 milioni già stanziati con le precedenti manovre aggiuntive di giugno e agosto frutto principalmente di entrate tributarie extra. Mi auguro – conclude il presidente della Regione - che, dopo questo percorso, l’Aula possa approvare in tempi rapidi il testo, così da concentrare le energie sulla predisposizione del Bilancio e della legge di Stabilità, con l’obiettivo, per il terzo anno consecutivo, di rispettare la scadenza di fine dicembre”.
Grande Sicilia
I deputati di Grande Sicilia indicano delle misure strategiche per il rafforzamento del tessuto economico e sociale della Regione. Tra le misure significative segnalano gli incentivi a sostegno del lavoro agile con risorse per 20 milioni di euro destinate a coniugare innovazione organizzativa, inclusione territoriale e benessere lavorativo; i due milioni per la realizzazione di spazi di coworking presso i comuni delle aree interne utilizzabili da lavoratori operanti nel settore digitale e delle start up. Sottolineano pure lo stanziamento di 10 milioni a sostegno degli agricoltori gravemente danneggiati dagli effetti della siccità; i 4 milioni in favore delle imprese operanti nel settore dell’editoria.
Noi Moderati
Marianna Caronia, deputata regionale di Noi Moderati, ha presentato in commissione Bilancio un emendamento alla manovra quater, approvato all’unanimità, che istituisce un fondo regionale da un milione di euro, per l’acquisto di protesi destinate all’attività sportiva e ricreativa delle persone con disabilità.
Sottolinea: “Per la prima volta in Sicilia verrà istituito un fondo regionale da un milione di euro, per dare la possibilità alle persone disabili di acquistare ausili e protesi necessarie per fare non solo sport a livello agonistico ma anche attività sportive amatoriali e ricreative. Gli aiuti andranno direttamente ai singoli destinatari, che potranno presentare le domande, dopo la pubblicazione del bando dell’assessorato regionale allo Sport. Una novità in assoluto nella nostra regione, che mira al benessere psicofisico e all’integrazione sociale dei disabili”.
Aggiunge poi “Ho puntato su quest’iniziativa come priorità assoluta, perché ritengo che l’accesso alle protesi non debba essere un privilegio di pochi, ma un diritto di tutti”, spiega Caronia, sottolineando come questo fondo rappresenti “un passo concreto verso una società più equa e inclusiva. Un’iniziativa pensata per abbattere le barriere economiche che ancora impediscono a molte persone disabili di potere fare sport. L’assessorato regionale al Turismo e allo sport pubblicherà il bando, in base al quale si potrà presentare l’istanza del contributo”.
Le opposizioni
I due capogruppo, Michele Catanzaro del PD e Antonio De Luca del M5S, dicono di avere proposto “Misure concrete e di vero sostegno per alcune delle categorie che in questo momento hanno maggiori difficoltà. Gli emendamenti dei gruppi Pd e Movimento 5 Stelle prevedono fondi per sostenere l’acquisto dei libri scolastici, per le piccole e medie imprese del settore zootecnico, per le comunità alloggio che accolgono i disabili psichici, per i pescatori e per i centri antiviolenza”. Gli emendamenti dei gruppi Pd-5Stelle approvati nel corso della seduta di questo pomeriggio, prevedono quattro milioni di euro per la fornitura gratuita e semi-gratuita dei libri di testo agli alunni della scuola secondaria di primo e secondo grado; tre milioni per le aziende del settore zootecnico che hanno subito danni dalla siccità; un milione e mezzo per misure di sostegno ai disabili psichici; un milione per le marinerie siciliane per contrastare gli effetti del caro-carburante; un milione per sostenere i Centri antiviolenza e le Case di accoglienza.
M5S
“Responsabili sì, ma non certo con l'anello al naso. È del tutto evidente che dietro il ddl last minute portato dall'assessore Turano in fretta e furia all'Ars c'era la chiara volontà di bypassare il Parlamento e le associazioni datoriali, non siamo nati ieri. Per cui, o d'ora in poi Schifani e compagni cambiano radicalmente atteggiamento, o sarà guerra totale su tutto”.
Lo afferma il capogruppo del M5S all'Ars Antonio De Luca.
“E meno male – afferma De Luca - che questo governo dovrebbe essere guidato da un presidente che si professa 'parlamentarista convinto'. Se non fosse così, ci chiediamo, cosa sarebbe successo? Quella di snobbare commissioni e Aula, infatti, non è certamente una novità per l'esecutivo e in particolare per il Presidente, le cui apparizioni in Aula sono più che rare, soprattutto quando in ballo ci sono questioni spinose come la sanità, sulla quale Schifani ha sempre fatto orecchie da mercante. Ma ieri è stato superato ogni limite: il governo ha battuto ogni record di indecenza. Una norma del genere andava discussa, approfondita e sviscerata non solo con i deputati, ma anche, e soprattutto, con gli enti del settore, che, giustamente, ora temono per il proprio futuro. I tempi per farlo c'erano, ma si è preferito, ad arte, dare la precedenza a temi come quello del deputato supplente, nel rispetto del motto che ormai è il grido di battaglia di questo governo: prima le poltrone, poi, forse, i siciliani”.
Qui alcune delle numerose voci di spesa che caratterizzano il disegno di legge
STRACCIA-BOLLO. Con la misura agevolativa in favore degli automobilisti, presentata dall’assessore Dagnino durante i lavori della commissione, il governo Schifani aprirà una finestra temporale in cui coloro che non sono in regola con le tasse automobilistiche, relative al periodo tra l'1 gennaio 2016 e il 31 dicembre 2024, potranno assolvere al pagamento senza interessi e sanzioni. Si tratta di un intervento per il quale si stima un aumento delle entrate pari a circa 40 milioni di euro.
LAVORO E IMPRESE. Forte attenzione al mondo imprenditoriale e all'occupazione. Venti milioni di euro vengono stanziati tra il 2025 e il 2026 per il “South working”, misura che prevede l’erogazione da parte di Irfis di un contributo di 30 mila euro per ogni lavoratore a distanza assunto o contrattualizzato a tempo indeterminato. All’interno dell’intervento, 2 milioni vengono destinati alla realizzazione di coworking nei Comuni e negli immobili di enti ecclesiastici localizzati nelle aree interne dell’Isola. Una misura prevista dal Documento di economia e finanza regionale (Defr) recentemente approvato, che mette a sistema il recente completamento della rete a banda ultra larga nelle stesse aree da parte della Regione. Inoltre, 4 milioni di euro sono destinati alle imprese operanti nel settore dell’editoria giornalistica e libraria. Ancora, 10 milioni di euro per ciascun anno del triennio 2025-2027 sono stanziati per il salario accessorio integrativo dei dipendenti regionali.
AGRICOLTURA. Dieci milioni di euro vengono stanziati per la realizzazione dei laghetti aziendali; 5 milioni vengono per il parziale esonero dei canoni irrigui dovuti dagli agricoltori ai Consorzi di Bonifica; 3 milioni sono destinati alle imprese zootecniche colpite dalla brucellosi. Per i lavoratori dei Consorzi di bonifica, infine, viene varato il turnover, la stabilizzazione e l’aumento delle giornate lavorative.
SOCIALE. Grande attenzione al settore: 34 milioni vengono stanziati per garantire il pagamento dei sussidi alle persone con disabilità gravissime, 10 milioni allo scorrimento della graduatoria del Fondo povertà, 10 milioni serviranno per gli Asacom e i servizi agli alunni con disabilità.
TRASPORTI E INFRASTRUTTURE. Per il contrasto al caro-voli prevista la somma di 6,3 milioni di euro; altri 5 milioni sono destinati al dragaggio dei porti; 1,9 milioni per la rimozione di rifiuti dal demanio marittimo.
CULTURA. Un milione è destinato a Gibellina Capitale della cultura contemporanea 2026, assieme alle risorse necessarie a garantire lo scorrimento in graduatoria e il conseguente finanziamento del film dedicato a Biagio Conte e alle risorse per lo sviluppo di campagne di scavi archeologici.