Ancora furti nelle periferie marsalesi. Sia all’interno di abitazioni, che nelle campagne.
Nel primo caso, ad essere assaltata è stata una villa in contrada Bosco, nei pressi dello svincolo che da via Trapani immette sulla strada a scorrimento veloce. Insomma, in una zona piuttosto urbanizzata. Non certo in una zona isolata. Ciò nonostante, i ladri non sono fatti scrupolo di forzare l’ingresso e devastare l’interno in cerca di qualcosa da portare vita. Pare non abbiano trovato nulla di particolare valore. Per fortuna, in casa non c’era nessuno al loro arrivo. La villa, infatti, è la seconda casa di un noto professionista marsalese, che insieme alla sua famiglia era ormai tornato a vivere in città da qualche settimana.
Un agricoltore, invece, ha avuto la brutta sorpresa di trovare praticamente depredato il suo uliveto in una zona al confine tra i Comuni di Marsala e Mazara. Era andato a controllare come procedeva la maturazione delle sue olive e ha scoperto che qualcuno l’ha anticipato nella raccolta (scomparsi diversi quintali di olive), per altro con seri danni alle piante. I ladri, infatti, nella fretta di rubare le olive, non si sono fatti scrupoli di spezzare diversi rami.