L'obiettivo era vincere per proseguire la risalita, ma la trasferta a Bergamo per il Trapani si è trasformata in una debacle, con l'Atalanta Under 23 che vince 2-0.
Sotto di due gol dopo soli quindici minuti, quasi mai pericoloso, il Trapani ha affrontato il secondo tempo anche in dieci contro undici per l'espulsione rimediata da Benedetti all'ultimo minuto del primo tempo per un colpo alla testa rifilata dal difensore granata ad un avversario.
Trapani troppo brutto per essere vero. I granata cercavano conferme dopo il successo sul campo della Cavese, invece, hanno tenuto testa all'Atalanta soltanto nei primi minuti. Poi sono scomparsi dal campo, incassando due reti dal 9' al 16' e non rendendosi praticamente mai pericolosi.
La rete del vantaggio dell'Atalanta è stata messa a segno da Manzoni con un gran colpo dal limite dell'aria di rigore, quindi, al 16' è arrivato anche il raddoppio con Levak. Il Trapani si è visto solo a sprazzi, ma di occasioni pericolose verso la porta bergamasca neanche l'ombra e, così, è stata l'Atalanta a rendersi maggiormente pericolosa, andando vicina anche al 3-0.
Poi, proprio quando il primo tempo stava per concludersi, è arrivato anche il cartellino rosso a Benedetti che colpiva alla testa un avversario, meritandosi il rosso che, però, ha lasciato la squadra in inferiorità numerica per tutta la ripresa.
Così, il secondo tempo è diventato complicatissimo, nonostante l'allenatore Aronica abbia provato a cambiare gli uomini inserendo prima Ciuferri e poi anche Canotto.
Alla fine, quindi, i tre punti sono andati all'Atalanta che centra la seconda vittoria consecutiva, proprio quella che cercava il Trapani prima di questa trasferta. Ma i granata escono ridimensionati e, in classifica, adesso i granata si ritrovano nuovamente in zona play-out, risucchiati al 17° posto, anche se con un solo punto di ritardo dalla salvezza.