«Amo pedalare ogni giorno perché il paesaggio del nostro lungomare e della Riserva delle isole regala sensazioni uniche di armonia e di quiete. Ma questa abitudine sta diventando sempre più complicata da mettere in pratica: la pista ciclabile è in uno stato pietoso e indecoroso», così, Francesco, un cittadino marsalese, appassionato ciclista, ci scrive per segnalare le condizioni sempre più difficili in cui versa la pista ciclabile che costeggia il lungomare, dalla zona degli alloggi dell’Aeronautica fino alla Salinella e allo Stagnone.
Fango, acqua stagnante, cocci di vetro e detriti rendono infatti il percorso impraticabile in diversi tratti. “Non è solo una questione di copertoni danneggiati – continua Francesco – ma di sicurezza: spesso siamo costretti a fare lo slalom tra i rifiuti e le pozzanghere. A breve sarà più sicuro andare per strada, in mezzo a auto e ciclomotori, piuttosto che sulla pista”.
«Basterebbe utilizzare una macchina per la pulizia delle strade, almeno dopo le giornate di pioggia», conclude.
Una richiesta di buon senso, che molti altri marsalesi condividono, e che vuole richiamare l’attenzione dell’amministrazione Grillo sulla necessità di garantire una pista ciclabile pulita, sicura e davvero fruibile da tutti. Così com'è non è utilizzabile, ed è sicuramente un pericolo per l'incolumità di chi la utilizza.