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25/10/2025 15:00:00

Erice: l'artista Pia Marchingiglio dona al comune l'opera "Venere non è d'accordo"

 Il Polo Museale “A. Cordici” si arricchisce di una nuova opera d’arte. Martedì 21 ottobre è stato infatti collocato all’ingresso del museo il dittico “Venere non è d’accordo”, donato alla Città di Erice dall’artista Pia Marchingiglio.

Alla cerimonia di consegna erano presenti l’assessora alla Cultura e Turismo Rossella Cosentino e il responsabile del Settore Attività Culturali Salvatore Denaro.

L’opera, realizzata con tecnica mista su tela (acrilico e imprimitura a gesso nero), reinterpreta in chiave pop il volto della Afrodite ericina, creando un dialogo tra mito classico e cultura contemporanea.  Venere non è d’accordo con l’abuso della bellezza femminile – spiega l’artista – Il ritratto della dea diventa un omaggio cromatico alla prima Marilyn di Warhol, un tributo alla divinità e alla città che ne ha custodito il culto per secoli.”

 

Pia Marchingiglio, laureata all’Accademia di Belle Arti di Roma, da oltre trent’anni lavora nel campo della grafica e della comunicazione, mantenendo viva la passione per la pittura come linguaggio emotivo e simbolico.

 

La sindaca Daniela Toscano ha espresso gratitudine per la donazione:“Accogliamo con gratitudine questo gesto generoso. L’opera arricchisce il nostro patrimonio culturale e conferma Erice come luogo d’incontro tra tradizione e innovazione.”

 

L’assessora Rossella Cosentino ha aggiunto: “Un’acquisizione preziosa per il Polo Museale. La collocazione all’ingresso del Cordici, in dialogo con i dispositivi multimediali del museo, crea una connessione suggestiva tra passato e presente. Come Warhol e Afrodite, Erice si conferma crocevia di ispirazioni e linguaggi artistici diversi.”

Con “Venere non è d’accordo”, Erice rinnova così il suo legame con la bellezza femminile, il mito e la contemporaneità, proiettando il culto della dea nella sensibilità artistica del nostro tempo.

 

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“La Sicilia fa scuola”: all’auditorium Pagoto di Erice un confronto sulle nuove sfide dell’istruzione

 “La Sicilia fa scuola. Progettare e innovare per crescere insieme”: è questo il titolo dell’incontro che si è svolto mercoledì mattina presso l’auditorium dell’Istituto “G. Pagoto” di via Tivoli. L’evento, promosso dall’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia – Ambito Territoriale di Trapani e dall’Assessorato Regionale dell’Istruzione e della Formazione Professionale, con la collaborazione del Comune di Erice, ha rappresentato un importante momento di confronto tra istituzioni, dirigenti scolastici e mondo educativo.

 

All’incontro hanno partecipato l’assessore regionale Girolamo Turano, il dirigente dell’Ambito Territoriale Davide Nugnes, la Prefetta Daniela Lupo, il Questore Giuseppe Felice Peritore, oltre a numerosi rappresentanti del mondo della scuola e delle istituzioni locali.

 

Ad aprire la mattinata, le esibizioni artistiche e musicali degli studenti del territorio, protagonisti di un evento che ha voluto celebrare una scuola capace di innovare e di costruire comunità. “La scuola non può essere lasciata sola – ha dichiarato la sindaca Daniela ToscanoIl Comune di Erice crede nella collaborazione istituzionale e nella responsabilità condivisa di costruire un sistema formativo capace di rispondere ai bisogni reali del territorio. Ringrazio l’assessore Turano e il dirigente Nugnes per aver scelto la scuola Pagoto come luogo simbolico per inaugurare l’anno scolastico. È motivo di orgoglio per tutta la nostra comunità.”

 

L’iniziativa si inserisce in un più ampio percorso di innovazione e inclusione, volto a rafforzare il dialogo tra istituzioni, scuola e società civile, con l’obiettivo di costruire una Sicilia che cresce attraverso l’istruzione e la partecipazione.