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31/10/2025 10:00:00

Trapani, inaugurata la scuola dell’infanzia “Don Bosco” dopo due anni di lavori

Dopo due anni di cantiere, la scuola dell’infanzia “Don Bosco” di via Mazzini a Trapani riapre le porte ai bambini e alle famiglie. L’edificio, completamente rinnovato con interventi di adeguamento sismico, efficientamento energetico e ristrutturazione degli spazi interni ed esterni, è stato inaugurato ieri mattina alla presenza delle principali autorità civili e militari.

All’evento hanno partecipato il sindaco Giacomo Tranchida, il prefetto di Trapani Daniela Lupo, l’assessore all’Istruzione Giulia Passalacqua, il dirigente del Settore Lavori Pubblici Orazio Amenta, la dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo Bassi-Catalano Ornella Cottone e numerosi genitori. A fare da protagonisti, però, sono stati i piccoli alunni della scuola: una trentina di bambini che, accompagnati dalle insegnanti, hanno intonato canti dedicati alla festa d’autunno, colorando la cerimonia di allegria e partecipazione.

La “Don Bosco” è la seconda scuola riconsegnata alla città nell’ambito del piano comunale di riqualificazione dell’edilizia scolastica finanziato con i fondi del PNRR, dopo la scuola dell’infanzia “Ascanio”. Il programma complessivo prevede la ristrutturazione e messa in sicurezza di otto plessi scolastici entro la prossima primavera.

Garantire spazi sicuri e accoglienti ai più piccoli è una priorità per questa amministrazione – ha detto il sindaco Giacomo Tranchida –. Ogni scuola riaperta rappresenta un segnale di fiducia e un investimento sul futuro della nostra comunità”.

Il progetto, curato dal Settore Lavori Pubblici del Comune, ha riguardato il consolidamento strutturale, la sostituzione degli infissi, la realizzazione di nuovi impianti e il rifacimento dei servizi igienici, oltre all’allestimento di un ampio spazio verde esterno. “È la seconda scuola che consegniamo con i lavori del PNRR – ha spiegato il dirigente comunale Orazio Amenta –. È un edificio sicuro, efficiente e sostenibile. L’amministrazione intende aprire quanto prima alla città anche il grande parco esterno, dotato di giochi per bambini, che potrà diventare un punto di incontro per le famiglie del quartiere”.

Parole di soddisfazione anche dalla dirigente scolastica Ornella Cottone, che ha ricordato la collaborazione delle famiglie durante i lavori: “Desidero ringraziare insegnanti e genitori per la pazienza e la fiducia dimostrata. Dopo tanta attesa, i bambini potranno finalmente tornare nelle loro aule, che oggi sono più belle, funzionali e accoglienti. È una scuola a misura di bambino, dove sicurezza e serenità si incontrano”.

Durante la cerimonia, il prefetto Daniela Lupo ha voluto sottolineare il valore dei fondi PNRR e la portata nazionale del progetto: “È un momento molto bello perché restituiamo alla città un presidio di cultura e formazione. Il Ministero dell’Interno, soggetto attuatore di questo asse del PNRR, ha finanziato interventi non solo a Trapani ma anche a Erice, Marsala, Mazara e Alcamo, per un totale di circa 50 milioni di euro. È un risultato concreto, frutto del lavoro congiunto di istituzioni, insegnanti e famiglie. Come nonna, oltre che come prefetto, mi emoziona sapere che questi bambini potranno crescere in ambienti nuovi, belli e sicuri”.

L’assessore all’Istruzione Giulia Passalacqua ha ricordato che il taglio del nastro alla “Don Bosco” rappresenta solo una tappa di un percorso più ampio. “Oggi restituiamo alla comunità una scuola sicura e moderna – ha dichiarato –. La Don Bosco ha spazi esterni ampi, ideali per attività all’aperto, e aule luminose progettate a misura di bambino. Ringrazio le famiglie per la pazienza: capisco quanto sia stato difficile, ma credo che il risultato ripaghi ogni sacrificio. Presto saranno ultimati anche i lavori alla Livio Bassi, alla San Francesco, alla San Pietro, alla scuola di via Erodoto e a quella di Fulgatore. Stiamo investendo per rendere le scuole di Trapani sempre più moderne e accoglienti”.

Durante la mattinata, i bambini hanno cantato, le insegnanti hanno accolto le famiglie nelle nuove aule e i presenti hanno potuto visitare la struttura, completamente rinnovata e colorata con toni vivaci. Un momento di festa, ma anche di riscatto, dopo due anni di sacrifici, doppi turni e spostamenti che hanno messo alla prova la comunità scolastica.

Con la riapertura della “Don Bosco”, Trapani segna un altro passo importante nel percorso di ammodernamento dell’edilizia scolastica. Una scuola sicura, sostenibile e piena di vita, pronta ad accogliere i suoi piccoli studenti in un ambiente finalmente all’altezza delle loro aspettative.