L’influenza stagionale sta arrivando e in Sicilia i segnali sono già chiari: il picco dei contagi è atteso nelle prossime settimane, ma i casi sono in costante aumento. A fine ottobre, secondo la Sorveglianza integrata dei virus respiratori dell’Istituto Superiore di Sanità, sull’Isola sono già stati registrati oltre mille casi, pari a 7 persone su mille assistiti nella settimana dal 20 al 26 ottobre.
La maggior parte dei contagi riguarda bambini e ragazzi sotto i 14 anni, ma non mancano gli adulti: 222 tra i 45 e i 64 anni e 162 over 65.
I medici segnalano un trend in crescita di febbri e sintomi respiratori.
Tra i virus respiratori circolanti in Sicilia, oltre ai virus influenzali, si registrano positività anche per Rhinovirus, Sars-Cov-2 e virus respiratorio sinciziale, che provoca sintomi simili e può colpire anche i più piccoli.
La campagna vaccinale in corso
La campagna vaccinale antinfluenzale è partita in Sicilia lo scorso 20 ottobre e proseguirà fino al 28 febbraio 2026, insieme alla somministrazione dei vaccini contro polmonite e virus respiratorio sinciziale.
Il vaccino è raccomandato dai sei mesi di età in su. Per i neonati più piccoli, i pediatri consigliano la copertura dell’entourage familiare, per proteggere indirettamente i bambini.
La Sorveglianza integrata dei virus respiratori dell’Istituto Superiore di Sanità continuerà a monitorare la diffusione dell’influenza e degli altri virus respiratori nelle prossime settimane.
I medici di base e i pediatri, intanto, sono già operativi con le dosi vaccinali.