Vincere per riprendere la corsa dopo l'eliminazione in Coppa Italia. E' l'unico obiettivo del Trapani, impegnato questo pomeriggio alle 14.30 a Crotone per la dodicesima giornata del campionato di serie C:
Un andamento balbettante in campionato e l'eliminazione dalla Coppa Italia, che in caso di successo avrebbe consentito l'accesso direttamente ai playoff nazionali, sono i risultati arrivati in questo avvio di stagione.
A Crotone, quindi, il Trapani deve invertire la rotta e le parole di mister Salvatore Aronica risuonano come una carica per i suoi uomini, sottolineando una profonda determinazione e una ritrovata condizione fisica.
Aronica ha chiarito che, nonostante la delusione, sotto l'aspetto psicologico c'è "rabbia". La squadra non ha digerito l'uscita dalla Coppa e ha un forte desiderio di riscatto.
L'imperativo per la squadra è chiaro: "Bisogna essere cinici e chiudere le partite", un monito alla concretezza per evitare battute d'arresto. La squadra è "pronta" e si aspetta solo un "risultato positivo" per vendicare l'eliminazione.
Nonostante il Crotone sia una "squadra ambiziosa" e costruita per i playoff, il Trapani ha concentrato i suoi sforzi sui "loro punti deboli". L'ambizione dei granata non è cambiata, e la "voglia di arrivare in alto" resta il motore principale della squadra, un elemento di continuità rispetto al passato.
Aronica ha fatto il punto su alcuni giocatori chiave che dovrebbero rientrare al 100%. Giron ha completamente recuperato dall'affaticamento e "avrà spazio dall’inizio". Inoltre, per lui, si tratta di un ritorno, da ex, a Crotone e sarà particolarmente motivato.
Carriero si sta allenando con costanza e, pur non avendo ancora trovato spazio fisso, il tecnico ne conosce le "qualità" e sa che presto potrà essere decisivo.
E poi c'è Canotto che, nonostante un recente episodio negativo, è ritenuto esperto e non turbato mentalmente, in linea con l'immagine di un "gruppo coeso e responsabile" pronto a ripartire con slancio.