È stata presentata all’ex convento dei Minimi la quarta edizione del PalmosaFest, la rassegna di arte e letteratura ideata da Bia Cusumano e diretta, anche quest’anno, dalla giornalista Jana Cardinale. Il festival, che si terrà da novembre ad aprile, proporrà sei appuntamenti con autori e poeti di rilievo del panorama nazionale.
Il primo incontro è in programma sabato 8 novembre con Sebastiano Mondadori e il suo Di cosa siamo capaci. Seguiranno Giovanna Cristina Vivinetto (6 dicembre, Dolore minimo), Giuseppe Lupo (17 gennaio, Storia d’amore e macchine da scrivere), Fabio Stassi (7 febbraio, Bebelplatz), Anna Segre (14 marzo, Onora la figlia) e Andrea Galgano (4 aprile, L’ombra azzurra).
Il PalmosaFest è organizzato congiuntamente dall’associazione Palmosa-Kore e dal Comune di Castelvetrano, grazie anche al sostegno del Centro per il libro e la lettura nell’ambito del bando “Città che legge”. Il progetto vincitore, Trame narrative, è stato coordinato dalla Soprintendenza ai Beni culturali di Trapani. Una convenzione siglata nei giorni scorsi con il Polo liceale “Cipolla-Gentile-Pantaleo” permetterà inoltre agli studenti del triennio di partecipare al festival nell’ambito dei percorsi scuola-lavoro.
Il tema scelto per questa edizione è “Tra i nodi del dolore, la luce delle parole”, una riflessione che attraverserà i sei incontri. La rassegna è dedicata a Dea Mastronardi, la giovane lucana scomparsa a 15 anni nel 2023. Alla presentazione era presente la madre, Mirna Mastronardi, che ha condiviso un commovente intervento sulla necessità di ascoltare e comprendere il disagio dei più giovani.
Alla conferenza hanno preso parte il sindaco Giovanni Lentini, l’assessore alla Cultura Rosalia Ventimiglia, l’assessore Davide Brillo e il presidente del Consiglio comunale Mimmo Celia, che hanno portato il saluto delle istituzioni. L’incontro si è concluso con la lettura di una poesia di Salvatore Capo.