C’è un luogo, tra i vicoli in pietra e le luci calde di Calatafimi Segesta, dove ogni Natale il tempo sembra fermarsi. Lì, nel cuore del quartiere “Li Ficareddi”, la nascita di Gesù non è soltanto rappresentata: viene vissuta. Da tredici anni, quindici famiglie del paese – tutte volontarie – si riuniscono per dare vita al Presepe Vivente di Calatafimi Segesta, un progetto nato nel 2012 che ha saputo intrecciare fede, amicizia, sacrificio e tradizione.
Non si tratta di una semplice rievocazione, ma di un vero e proprio viaggio nel tempo. Tra fiaccole che illuminano le viuzze, profumi di antiche pietanze e il suono del legno lavorato a mano, più di quaranta scene prendono vita grazie a quasi duecento figuranti, anch’essi volontari. Il visitatore non assiste soltanto, ma diventa parte di un racconto collettivo.
«Chi interpreta Maria e Giuseppe – raccontano gli organizzatori dell'associazione Calatafimi è – si ritrova spesso a riflettere su sé stesso, sulla propria fragilità e sulla forza della fede. È un’esperienza che unisce, che commuove, che ricorda a tutti cosa significhi davvero il Natale».
Quest’anno l’evento, giunto alla sua undicesima edizione, si terrà nei giorni 26, 27 e 28 dicembre 2025 e 3, 4 e 6 gennaio 2026, sempre nel suggestivo quartiere “Li Ficareddi” di Calatafimi Segesta. Le rappresentazioni si svolgeranno dalle 16:30 alle 20:30, accompagnando i visitatori lungo un percorso che rievoca i mestieri e la vita di un tempo.