Nei giorni scorsi gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Alcamo hanno incontrato gli alunni di diverse scuole elementari e medie del territorio per parlare di bullismo e cyberbullismo.
L’iniziativa, parte di un progetto di prevenzione e sensibilizzazione, ha avuto l’obiettivo di fornire ai più giovani strumenti per riconoscere e contrastare comportamenti prevaricatori, sia a scuola che online.
Durante gli incontri, i poliziotti hanno spiegato i rischi legati all’uso inconsapevole dei social network e delle app di messaggistica, dove l’anonimato può favorire atti di aggressione psicologica e diffamazione.
Agli studenti sono state illustrate anche le conseguenze emotive, sociali e legali del bullismo, e l’importanza di chiedere aiuto in caso di episodi di violenza o sopraffazione.
Gli agenti hanno ribadito che la collaborazione tra scuola, famiglie e istituzioni resta la via più efficace per prevenire e affrontare il fenomeno.
Gli incontri si sono conclusi con un confronto aperto, in cui i ragazzi hanno posto domande e ricevuto consigli su come navigare in sicurezza e costruire relazioni rispettose, dentro e fuori dal web.
La Polizia di Stato conferma così il proprio impegno nella promozione della cultura della legalità e nella tutela dei minori, con attività di formazione e dialogo su tutto il territorio.