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14/11/2025 19:30:00

A Castelvetrano, la dirigente nazionale della DC di Cuffaro cita Aldo Moro

 Secondo Rosalia Ventimiglia, assessore a Castelvetrano della giunta Lentini e dirigente nazionale della DC di Cuffaro, il partito sarebbe nato per “promuovere la cultura della responsabilità, della trasparenza e del servizio al bene comune”. Valori che non si piegano “di fronte a singoli episodi o comportamenti personali, che restano comunque da verificare nelle sedi competenti” e che comunque “nulla hanno a che vedere con lo spirito e la storia della DC”.

Il riferimento evidentemente non è alla storia di questa DC rifondata da Cuffaro, ma “ai grandi maestri del pensiero cristiano e democratico come Don Luigi Sturzo, Alcide De Gasperi e Aldo Moro”. E dal momento che “i partiti non sono proprietà private né strumenti di potere personale”, “abbiamo il dovere – scrive la Ventimiglia nel comunicato - di difendere la dignità del nostro impegno politico e di continuare a rappresentare con coerenza i valori che hanno dato vita alla nostra storia”. Insomma, niente dimissioni, di fronte ad un “singolo episodio”. Anche se l’episodio, riguarda proprio il rappresentante principale della nuova Democrazia Cristiana.

 

Di seguito, il testo integrale della nota, in cui manca il nome di Cuffaro, ma si conclude con una riflessione di Aldo Moro:

 

Non posso nascondere, in questo momento così delicato, la profonda amarezza che provo, e che credo molti di noi condividano, per le vicende che stanno coinvolgendo alcuni esponenti della Democrazia Cristiana.

La Giustizia deve fare, e farà, il proprio corso. In un Paese civile, il diritto di giudicare spetta solo ai giudici, non ai tribunali mediatici o ai processi sommari dell’opinione pubblica. Chi, come me, ha creduto e continua a credere nel progetto della nuova DC, ispirandosi ai grandi maestri del pensiero cristiano e democratico come Don Luigi Sturzo, Alcide De Gasperi e Aldo Moro, non può restare indifferente. Tuttavia, la politica vera non può rimanere in silenzio di fronte a fatti che mettono in discussione la fiducia dei cittadini e la credibilità delle istituzioni.

 

È necessario, oggi più che mai, riaffermare con forza la continuità ideale e morale del nostro cammino politico. La nuova Democrazia Cristiana è nata per promuovere la cultura della responsabilità, della trasparenza e del servizio al bene comune. Questi valori non cambiano e non si piegano di fronte a singoli episodi o comportamenti personali, che restano comunque da verificare nelle sedi competenti. La comunità del partito, fatta di tanti militanti, dirigenti e simpatizzanti che ogni giorno si impegnano con onestà e passione, non può essere confusa con condotte individuali che nulla hanno a che vedere con lo spirito e la storia della DC.I partiti non sono proprietà private né strumenti di potere personale: sono luoghi di partecipazione, confronto e crescita civile. Abbiamo il dovere di difendere la dignità del nostro impegno politico e di continuare a rappresentare con coerenza i valori che hanno dato vita alla nostra storia.

 

La Democrazia Cristiana deve restare una casa aperta e credibile, capace di guardare al futuro senza smarrire la propria identità e la propria ispirazione etica. Ribadisco la mia piena fiducia nella magistratura e nel principio di giustizia, ma anche la convinzione che il rinnovamento non si costruisce distruggendo, bensì restando fedeli ai principi fondativi che rendono la nostra azione politica un servizio, e non un privilegio. Concludo con una riflessione di Aldo Moro, che oggi risuona più attuale che mai: “Se fosse possibile dire: saltiamo questo tempo e andiamo direttamente a questo domani, credo che tutti accetteremmo di farlo, ma, cari amici, non è possibile; oggi dobbiamo vivere, oggi è la nostra responsabilità. Si tratta di essere coraggiosi e fiduciosi al tempo stesso, si tratta di vivere il tempo che ci è stato dato con tutte le sue difficoltà. Camminiamo insieme perché l’avvenire appartiene in larga misura ancora a noi.”

 

Camminiamo insieme, con dignità, coraggio e fiducia, per rinnovare ogni giorno la nostra adesione ai valori che fanno grande la Democrazia Cristiana e la nostra comunità politica.

 

Rosalia Ventimiglia