Marsala, dove il rugby è comunità. I Fenici un patrimonio da proteggere
In un tempo in cui lo sport sembra sempre più schiacciato da logiche di mercato e risultati, esiste ancora – per fortuna – un mondo capace di restituire valore educativo, senso di comunità e possibilità di rinascita. Questo mondo è il rugby. Da sempre considerato uno sport “duro”, il rugby ha un codice morale fatto di rispetto, disciplina, lealtà, solidarietà. È in questo equilibrio tra forza e responsabilità che il rugby diventa un potente strumento formativo, soprattutto per i giovani e per chi vive situazioni di fragilità sociale. Non è un caso che molte storie di riscatto personale nascano proprio da quella palla ovale.
Il rugby insegna a cadere e a rialzarsi, a sostenere il compagno più debole, a rispettare l’arbitro come si rispetta un insegnante. Ogni mischia diventa metafora di vita: nessuno vince da solo, tutti avanzano insieme. E quando uno resta indietro, il gruppo si ferma, lo recupera, lo protegge. È un linguaggio universale, un allenamento alla cittadinanza.
I Fenici, un patrimonio da proteggere
A Marsala questo spirito vive ne I Fenici, una realtà cresciuta negli anni grazie alla passione di allenatori, volontari e famiglie che credono nel potere educativo di questo sport. Non è solo allenamento: è una piccola istituzione sociale, un presidio educativo che offre ai giovani un punto di riferimento stabile, sano, capace di orientare energie e talenti spesso nascosti.
Il martedì e il venerdì alle 16.30 c’è il supporto alle materie scolastiche, la merenda si fa tutti insieme seguendo abitudini sane, e in campo c’è passione. Ed è lì che le differenze si annullano. La maglia diventa identità, il gruppo diventa famiglia.
Numerosi sono i casi di ragazzi che, grazie al rugby, hanno ritrovato fiducia, disciplina e senso di appartenenza. Storie di chi ha scoperto nello sport un futuro, di chi ha trasformato la rabbia in energia positiva, di chi si è rialzato dopo momenti difficili. Storie che non finiscono sui giornali ma che cambiano davvero la vita.
Gli occhi di Pietro, di Margherita, di Franz, di Antonio e di tutti gli altri ragazzi sono la certezza che quell’impegno degli adulti è leva sociale, è capacità di esserci, è forza ed esempio insieme. Sono circa un centinaio i giovani che partecipano agli allenamenti, dai 4 anni in su.
Nel loro organigramma il presidente prima e il Cda dopo stanno “al piano terra”, perché solo chi “serve il più debole va in Paradiso”, ricorda Marco Quattrociocchi.
Servono sostegno pubblico e privato
I Fenici Marsala rappresentano un esempio virtuoso che la città non può permettersi di ignorare. In un territorio che necessita di punti di riferimento sociali e culturali, il rugby marsalese è una risorsa preziosa. È impalcatura sociale.
Ma, come tutte le realtà che vivono di passione, soffre l’incertezza economica e strutturale. Per crescere e continuare a offrire opportunità ai più giovani, serve uno sforzo condiviso: l’amministrazione pubblica deve riconoscere il valore sociale del rugby, e il tessuto imprenditoriale locale può e deve contribuire adottando la squadra, sostenendo iniziative, investendo nei progetti educativi.
Lì, in via Istria, loro sono punto di riferimento, àncora per ritrovarsi e rinascere, per decidere chi essere nella vita e come esserlo.
Non si tratta di “sponsorizzare uno sport”, ma di sostenere una comunità.
La Pasticceria Savoia di Marsala vive un Natale speciale: per la prima volta i panettoni portano la firma di Salvatore Miceli, il giovane pasticcere che sta ridisegnando l’identità dolciaria dello storico laboratorio...
Si terrà domenica 7 dicembre a Marsala la Cerimonia di Intitolazione e Inaugurazione della Sezione dell’Associazione Nazionale Bersaglieri dedicata al C.le Magg. SC Vincenzo Nizza. Una giornata che riunirà momenti istituzionali,...
Il 2025 si conferma un anno cruciale per Cantina Birgi, segnato da nuove collaborazioni strategiche e da riconoscimenti che ne rafforzano il ruolo nel panorama vitivinicolo siciliano. Tra i progetti più rilevanti spicca la...
Povertà infantile in Sicilia, la fotografia Istat è impietosa: un minore su sei è povero. E l’infanzia non è uguale per tuttiLa nuova fotografia dell’Istat restituisce una Sicilia in cui la povertà...
Il Natale si avvicina e con lui la consueta domanda: cucinare o farsi aiutare? Voga, caffetteria e pasticceria di piazza Piemonte e Lombardo a Marsala, ha preparato quattro menù che coprono le principali date del...