Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha conferito l’onorificenza di Cavaliere della Repubblica Italiana al mazarese Luigi Cajazzo, tra i dirigenti più apprezzati della sanità pubblica lombarda. Un riconoscimento prestigioso che premia anni di impegno, soprattutto durante la fase più dura dell’emergenza Covid.
A esprimere il compiacimento dell’intera comunità mazarese è il sindaco Salvatore Quinci:
“A nome personale, dell’amministrazione comunale e della città di Mazara del Vallo esprimo il più vivo apprezzamento al dottor Luigi Cajazzo, eccellenza mazarese. Lo Stato gli ha detto grazie per quanto finora fatto ed è un orgoglio per la nostra città, dove è nato e cresciuto prima di affermarsi in Lombardia”.
Attuale direttore generale dell’ASST Spedali Civili di Brescia, Cajazzo – avvocato e giornalista pubblicista – ha ricoperto numerosi incarichi di rilievo: funzionario della Polizia di Stato, poi dirigente del sistema sanitario regionale lombardo, sino ai ruoli di direttore generale dell’Assessorato al Welfare e Sanità e vice segretario generale della Regione Lombardia.
Nelle motivazioni dell’onorificenza si evidenzia la sua “non comune capacità organizzativa” che ha permesso di introdurre innovazioni e migliorie nel sistema sanitario lombardo. Una dedizione che si è manifestata in modo particolare nel drammatico periodo della pandemia, quando Cajazzo fu in prima linea “con correttezza, professionalità e grande senso del dovere”, affrontando anche rischi personali e una complessa inchiesta giudiziaria dalla quale è stato definitivamente prosciolto. Il Gip, nell’archiviazione, ha riconosciuto il suo essersi “attivato tempestivamente per scongiurare i rischi di un evento imprevisto e imprevedibile”. Per Cajazzo, dunque, un giusto riconoscimento umano e professionale, che suggella un percorso di responsabilità e dedizione alle istituzioni. “Lo Stato ora gli ha finalmente detto grazie con l’onorificenza di Cavaliere”, conclude il sindaco Quinci.