Non si spegne l’eco dell'inchiesta di Tp24, sui 300mila euro concessi dalla Regione Siciliana al Trapani Calcio, società presieduta da Valerio Antonini. Ora arriva la conferma: la Corte dei Conti ha aperto un’indagine e lavora da mesi su un fascicolo dedicato a questo contributo, stanziato con la legge di stabilità regionale del 2024.
A riportarlo è Repubblica, che pubblica la notizia con una ricostruzione dettagliata: l’indagine è affidata alla sezione di controllo della Corte, guidata dal procuratore Giuseppe Zingale, e riguarda il contributo da 300mila euro assegnato tramite l’assessorato al Turismo, con la motivazione “promozione territoriale” ma, nei fatti, utilizzato per coprire spese calcistiche: trasferte, hotel, noleggi pullman, voli privati e pubblicità con il volto di Antonini.
I punti chiave dell’indagine
Il club granata ha ricevuto il contributo per il progetto “Trapani Invittissima”, formalmente finalizzato alla promozione turistica, ma nei documenti interni – come Tp24 ha ricostruito per prima – si tratta in realtà della stagione calcistica della squadra, con tutte le spese connesse.
Nel rendiconto presentato dal club e approvato dall’assessorato, figurano:
- 133.000 euro per trasferte e noleggio pullman
- 67.000 euro per vitto e alloggio
- 128.000 euro per materiali e forniture
- 47.000 euro per accordi con altre società sportive
Totale: 375.000 euro, di cui 294.000 rimborsati dalla Regione. Tra le voci più contestate ci sono anche 69.000 euro per voli charter con la compagnia maltese Luxwing e 7.000 euro per la pubblicità con la faccia di Antonini all’aeroporto di Trapani.
Il ruolo di Schifani e l’assenza di paternità politica
Nessuno all’Ars ha “rivendicato la paternità” di quell’emendamento da 300mila euro, poi trasformato in decreto dirigenziale. Eppure la vicenda tocca direttamente anche il piano politico: nella società Trapani Calcio opera come consulente l’avvocato Roberto Schifani, figlio del presidente della Regione, Renato Schifani.
Ora si attendono gli sviluppi
I magistrati contabili stanno verificando se sussistano violazioni di legge, o casi di responsabilità amministrativa. Il fascicolo, se confermate le ipotesi di lavoro, potrebbe portare a una richiesta di restituzione delle somme.