Dopo la pubblicazione su Tp24 della notizia sullo stop del bonus asilo nido per le famiglie marsalesi, Marsala Schola interviene con una nota per chiarire la propria posizione e il perimetro delle sue competenze.
«Gli Asili Comunali gestiti da Marsala Schola tramite Operatori terzi sono regolarmente riconosciuti, sia dalla normativa nazionale che regionale, e regolarmente autorizzati allo svolgimento dell’attività educativa. In conseguenza, le famiglie degli utenti che frequentano gli asili di Amabilina, Sappusi, Sant’Anna e il nuovo Asilo Whitaker possono regolarmente richiedere ed hanno diritto a ricevere il Bonus Asilo Nido erogato dall’INPS.
Per quanto riguarda gli asili privati, non sono di competenza di questa Amministrazione le verifiche di legge dei requisiti strutturali e di funzionamento e nemmeno il rilascio di qualsiasi autorizzazione e/o nulla osta per l’esercizio dell’attività educativa», scrivono il direttore Giancarlo Sparla e il presidente Sergio Bellafiore.
La precisazione riguarda quindi solo gli asili comunali, dichiarati in regola e pienamente autorizzati. Resta invece aperta la questione degli asili privati, al centro del blocco dei contributi denunciato dalle famiglie: l’INPS attende dal Comune una certificazione sui titoli abilitativi delle strutture, documentazione che – secondo i genitori – non è stata ancora trasmessa. Nel frattempo, il bonus è sospeso dal 1° settembre.