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08/12/2025 11:00:00

Trapani parla inglese: emozione al Fardella per i diplomi internazionali

Quaranta studenti del liceo classico e scientifico hanno raggiunto un traguardo importante: hanno superato gli esami internazionali in inglese, matematica e geografia, diventando a tutti gli effetti studenti bilingui, pronti ad affacciarsi al mondo con una marcia in più. C’erano gli occhi lucidi dei genitori, le mani che tremavano leggermente per l’emozione, i sorrisi larghi di chi sa di avere conquistato qualcosa che resterà per sempre. Al Liceo Classico e Scientifico Fardella Ximenes è stata celebrata la consegna dei diplomi Cambridge, un momento che ha unito orgoglio, sacrificio e futuro.

Durante la cerimonia non sono state mostrate solo le certificazioni, ma anche i video dei ragazzi mentre parlavano, discutevano e si confrontavano in inglese, davanti alle loro famiglie. Un colpo al cuore per molti genitori: vedere i propri figli esprimersi con sicurezza in un’altra lingua ha reso tangibile il valore del percorso affrontato.

Il Fardella Ximenes è scuola accreditata da Cambridge Assessment International Education e propone un percorso che va oltre lo studio tradizionale dell’inglese: qui l’inglese diventa una seconda lingua di vita, usata per studiare, ragionare, confrontarsi. Dalla geografia si è passati alla biologia in inglese, rafforzando ancora di più una formazione che guarda lontano.

Davanti ai compagni, ai docenti e alle famiglie, sono stati proprio gli studenti a raccontare cosa ha significato questo cammino.
Elena Mortillaro ha detto: “La padronanza dell’inglese non ci ha dato solo una competenza linguistica, ma un modo più flessibile di pensare e di studiare. Questa certificazione non è un punto di arrivo, è una tappa che rafforza il nostro futuro”.
Maria Aleo ha ricordato: “Non abbiamo festeggiato la fine di un percorso, ma l’inizio di qualcosa di completamente nuovo. L’inglese sarà parte fondamentale della nostra vita”.
Riccardo Lamberti ha sottolineato con fierezza come tutti i ragazzi abbiano ottenuto le certificazioni già al terzo anno, dimostrando la forza del gruppo.

Poi le parole di Marco Palermo, sincere, senza formalismi: “In questi anni è cambiato il nostro modo di imparare. Le lezioni erano più sul metodo che sulle nozioni. L’inglese, più che una seconda lingua, è diventato una lingua primaria. Uno strumento potentissimo, perché ci mette in connessione con il resto del mondo”.

Accanto a loro, la dirigente scolastica Antonella Ursino, la referente del percorso professoressa Di Giorgi e le docenti che hanno accompagnato passo dopo passo questo viaggio: Spanò, Scacco, Pace, Westbrook e Salsano.

Questi diplomi non sono solo carta: sono porte che si aprono, opportunità universitarie in Italia e all’estero, sicurezza in sé, consapevolezza di essere cittadini del mondo. Sono la prova che investire nello studio, nella lingua, nel metodo, cambia davvero la vita.

E per chi sogna di intraprendere lo stesso cammino, la scuola apre le sue porte con gli Open Day nella sede di via Garibaldi, nelle giornate del 17 e 18 dicembre dalle 17 alle 19.