Dal 2026 si volerà direttamente da Londra e Bruxelles su Trapani. Niente scali, niente giri inutili: si atterra qui, nel cuore della Sicilia occidentale. È un tassello che pesa nella strategia turistica del territorio e che la presidente del Distretto, Rosalia D’Alì, mette subito in chiaro: «I nuovi voli sono un passo decisivo per la promozione del turismo. La nostra offerta, fatta di storia, cultura, tradizioni e gastronomia, interessa tutta l’Europa. Abbiamo consolidato il brand West of Sicily e vogliamo crescere ancora puntando su accoglienza e sostenibilità».
Il segnale è forte e incide direttamente su Trapani proprio mentre il Distretto Turistico Sicilia Occidentale è in tour promozionale tra Inghilterra e Belgio per raccontare la destinazione a buyer, operatori turistici e media internazionali. L’obiettivo è uno: far diventare Trapani una porta d’ingresso stabile e riconosciuta nei mercati europei, non solo nei mesi estivi.
I collegamenti su Palermo già ci sono, ma la vera svolta è l’arrivo dei voli diretti su Trapani-Marsala. Una mossa che punta a intercettare il nuovo modo di viaggiare degli europei: meno estate piena, più primavera, autunno e inverno, alla ricerca di esperienze autentiche. E Trapani, con il suo aeroporto a mezz’ora da spiagge, saline, parchi archeologici, isole e borghi storici, è perfetta per questa domanda.
Intanto la promozione si muove. Il Distretto porta West of Sicily in due tappe pesanti: 10 dicembre a Londra, al Millennium Gloucester Hotel di Kensington, e 11 dicembre a Bruxelles, al Warwick Grand-Place. In sala ci saranno circa trenta tra buyer, tour operator e giornalisti. Un pubblico ristretto ma strategico, al quale verranno presentati video emozionali e contenuti pensati per raccontare l’identità della Sicilia occidentale: mare, natura, sale, corallo, cucina, storia, cultura. Tutto in un unico racconto, diretto e immediato.
A Bruxelles sarà presente anche l’assessore regionale al Turismo Elvira Amata, che ha sostenuto l’iniziativa. Presenza politica che dà peso istituzionale alla missione del Distretto e alla scommessa su Trapani.