La Fiamma Olimpica dei Giochi Invernali di Milano–Cortina 2026 farà tappa anche a Selinunte. L’appuntamento è per lunedì 15 dicembre alle ore 8:45 nel Parco Archeologico di Selinunte, che sarà la prima tappa siciliana del lungo viaggio della torcia olimpica attraverso tutte le regioni d’Italia, fino all’arrivo a Cortina d’Ampezzo il 6 febbraio 2026, giorno di apertura dei Giochi.
Un passaggio dal forte valore simbolico. La staffetta, composta da cinque tedofori che si alterneranno lungo il percorso, attraverserà uno dei luoghi più suggestivi del Mediterraneo antico, con un tragitto che unirà idealmente Era e Apollo, due delle principali divinità dell’Olimpo, entrambe venerate nell’antica Selinunte. I tedofori partiranno infatti dal Tempio di Era, sulla collina orientale, per raggiungere l’Acropoli fino all’altare del Tempio C, prima di proseguire verso altre città siciliane.
La scelta di Selinunte, spiegano gli organizzatori, non è casuale: rappresenta un alto momento di dialogo, amicizia e unione dei popoli nello spirito olimpico, ma anche un’importante occasione di promozione culturale e turistica per il territorio del Belice.
Per consentire la massima partecipazione, il Parco Archeologico aprirà eccezionalmente i cancelli dalle ore 8:00, con ingresso gratuito per assistere al passaggio della Fiamma. Il biglietto gratuito potrà essere ritirato direttamente in biglietteria poco prima della partenza della staffetta.
Per motivi organizzativi, il Parco invita associazioni, istituzioni e gruppi a confermare la propria presenza – indicando, ove possibile, il numero dei partecipanti – scrivendo all’indirizzo urp.parco.archeo.selinunte@regione.sicilia.it.
Un evento che unisce sport, storia e identità, e che porterà ancora una volta Selinunte sotto i riflettori internazionali, nel segno dei valori olimpici.
Lasciata Selinunte, la Fiamma Olimpica procederà verso la città del satiro, Mazara del Vallo e Marsala, terra di saline e vigneti. Toccherà Trapani e raggiungerà Palermo, per poi proseguire, il 16 dicembre, verso Cefalù, Piazza Armerina, Enna, Caltanissetta e Agrigento, Capitale Italiana della Cultura 2025. Il 17 dicembre tocca a Licata e Gela, Caltagirone, Ragusa, Noto e Avola, Marzamemi e Portopalo, fino a Siracusa. Il 18 proseguirà per Priolo Gargallo, Augusta, Carlentini e Lentini, per entrare infine a Catania. L’ultima giornata in terra siciliana, quinta regione ad ospitare il percorso della Fiamma, sarà il 19 dicembre ad Acireale, Giarre e Riposto, Taormina e Messina, dove poi lascerà l’isola per sbarcare in Calabria. In tutto saranno 10.000 i tedofori e tedofore, atleti olimpici e paraolimpici, protagonisti dell’intero “viaggio della Fiamma” fino al San Siro Olympic Stadium di Milano.
Ogni tratto di staffetta con i tedofori sarà di circa un chilometro, individuati dalla Fondazione Milano Cortina 2026, che si alterneranno ogni 200 metri portando avanti un simbolo di amicizia e dialogo capace di unire i popoli oltre differenze di razza, colore o status sociale.