Trapani rinnova uno degli strumenti centrali nel contrasto al randagismo. Con deliberazione del Commissario straordinario dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani, Sabrina Pulvirenti, è stata approvata la nuova convenzione con il Comune di Trapani per la sterilizzazione di cani e gatti randagi presso l’ambulatorio veterinario aziendale della Cittadella della Salute. L’accordo avrà durata triennale, a partire dalla scadenza della precedente convenzione fissata al 31 dicembre 2025, e rientra nel quadro normativo della Legge regionale 15/2022 sulla tutela degli animali e la prevenzione del randagismo.
Si tratta del rinnovo di un rapporto attivo da oltre un decennio. L’ASP di Trapani, infatti, stipula convenzioni con il Comune sin dal 2012, garantendo la continuità di un servizio considerato strategico sia sotto il profilo sanitario sia sotto quello della gestione del territorio. Il nuovo atto non comporta alcun onere economico per l’Azienda sanitaria, mentre il Comune di Trapani rimborserà 40 euro più IVA per ogni animale sterilizzato, secondo quanto stabilito dalla convenzione.
A sottolineare il valore dell’intesa è l’assessore comunale al Randagismo e alla Protezione degli animali, Andrea Vassallo: «Il rinnovo di questa convenzione, che opera già da parecchi anni con l’Asp di Trapani, è ancora una volta di grande importanza nel contrasto al fenomeno del randagismo sia canino che felino».
Vassallo rivolge anche un ringraziamento istituzionale alla guida dell’Asp: «A nome dell’amministrazione comunale desidero ringraziare la commissaria Sabrina Pulvirenti per lo spirito di collaborazione e la sensibilità dimostrati sin dal suo insediamento verso il tema della tutela degli animali, punto strategico del programma del sindaco Giacomo Tranchida».
Nel provvedimento si evidenzia come l’attività di sterilizzazione rientri nel Piano regionale della prevenzione 2020–2025, confermando il ruolo delle politiche veterinarie nella sanità pubblica. Un aspetto spesso poco conosciuto dai cittadini, ma centrale per gli enti locali, riguarda l’impatto economico. «La sterilizzazione – sottolinea l’assessore – produce benefici concreti anche per il bilancio comunale: meno randagi significa meno spese per la rimozione delle carcasse su strada, per gli interventi di pronto soccorso veterinario in caso di incidenti o malattie, per le degenze post-operatorie, per medicinali e alimentazione. Costi che oggi sono interamente a carico del Comune».
Il rinnovo della convenzione consente così di garantire continuità operativa al servizio, affidando l’esecuzione al Dipartimento di Prevenzione Veterinaria dell’ASP, e conferma la sterilizzazione come strumento strutturale, non emergenziale, nella gestione del randagismo urbano.