All’Asp di Trapani è stato indetto un concorso pubblico per l’Anatomia patologica ed è stato diramato un avviso interno per la Neurologia. Due iniziative che rientrano nelle azioni di rafforzamento dell’organico sanitario e nel potenziamento di settori considerati strategici.
Il concorso pubblico, per titoli ed esami, è finalizzato alla copertura di quattro posti di dirigente medico nella disciplina di Anatomia patologica. Si tratta di un reparto centrale per l’attività diagnostica e per il supporto ai percorsi di cura. Al termine delle prove d’esame, la Commissione procederà alla formulazione della graduatoria finale, che sarà resa pubblica. In caso di parità di punteggio, saranno applicate le disposizioni vigenti in materia di preferenza e precedenza.
Parallelamente, l’Asp di Trapani ha indetto un avviso interno per il conferimento dell’incarico temporaneo di sostituzione della direzione dell’Unità operativa complessa di Neurologia con Stroke Unit di Trapani, afferente al Dipartimento di Medicina. L’avviso mira a garantire la corretta gestione delle risorse e il coordinamento delle attività della struttura, nelle more della definizione della procedura concorsuale per l’attribuzione dell’incarico di direzione della struttura complessa.
Intanto l’Azienda sanitaria provinciale ha anche proceduto alla stipula di una convenzione con la Casa di Cura Sant’Anna di Trapani per la fornitura di emocomponenti e per le prestazioni di medicina trasfusionale. La convenzione avrà una validità triennale.
Novità anche per l’ospedale Sant’Antonio Abate di Trapani, dove è stato nominato il nuovo direttore della Struttura complessa di Otorinolaringoiatria. Si tratta di Francesco Paolo Manzella, che torna a guidare un reparto nel quale ha già lavorato per dieci anni, consolidando un forte legame con il territorio e contribuendo alla crescita dell’unità operativa in una fase cruciale del suo sviluppo.
Successivamente Manzella ha prestato servizio all’ospedale Civico di Palermo e, negli ultimi anni, ha diretto l’Unità operativa complessa di Otorinolaringoiatria dell’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta, occupandosi delle attività cliniche, organizzative e chirurgiche. Dalla chirurgia oncologica della laringe a quella del collo, dagli interventi endoscopici dei seni paranasali al trattamento moderno delle sordità, il suo approccio è riconosciuto per l’attenzione al paziente e per la capacità di coordinare équipe complesse.
L’incarico all’ospedale Sant’Antonio Abate avrà una durata quinquennale.