Il movimemto Log-In sta costituendo il comitato contro la riforma della giustizia promossa dal Governo. Una riforma che introduce cambiamenti profondi e pericolosi nell’assetto costituzionale della magistratura. Per questo ha convocato una assemblea online il 20 dicembre alle ore 18:00.
Cosa prevede la riforma
La riforma interviene in modo strutturale sugli organi giudiziari: Separazione delle carriere tra Giudice e Pubblico Ministero, elevata a principio fondante del sistema;
- Istituzione dell’Alta Corte, un organo dedicato esclusivamente a giudicare gli illeciti disciplinari dei magistrati; Sdoppiamento del Consiglio Superiore della Magistratura in due organi distinti, entrambi presieduti dal Presidente della Repubblica, con una parte significativa dei componenti estratti a sorte.
Perché diciamo no
"L’esperienza dei Paesi che adottano sistemi simili mostra chiaramente i rischi di questa impostazione. Il sorteggio dei componenti del CSM e la creazione dell’Alta Corte indeboliscono l’autonomia della magistratura, riducendo il peso delle correnti interne e rafforzando di fatto l’influenza del potere esecutivo", scrivono i respoinsabili del Movimento. "Le conseguenze potrebbero essere gravi: repressione giudiziaria di oppositori politici; trattamenti di favore per imprenditori o politici collusi; perdita di indipendenza e credibilità del sistema giudiziario".